Mentire, prendere di mira, insultare, distorcere, mettere a rischio la sicurezza, minacce, attacchi a terra, ostacolare la produzione di film, scollegare i cavi statali…
Perché un canale di notizie via cavo è così importante che un’intera macchina statale composta da politici, legislatori, tabloid, TV a frequenza nazionale, quasi “analisti” e robot se ne occupa? Perché H1 è considerato un avversario politico? Perché la stazione che costituisce quasi un terzo della popolazione serba è così preoccupata che la Telecom di stato, come si dice, mira a distruggere i media nei suoi piani? Perché il comproprietario del Gruppo Unito non viene preso dalle prime pagine dei tabloid come se il nemico del Paese no. 1? La risposta a tutte le domande è semplice: alla Serbia non piacciono i media in cui i giornalisti possono lavorare professionalmente, non appartengono a nessun gruppo politico, pensano e ragionano liberamente e hanno politiche editoriali indipendenti. Perché li infastidisce perché non sanno chi è il “capo” quando stanno per chiamare per accordarsi su chi attaccare e chi non menzionare. Perché è necessario nascondere la verità con un fumogeno allo spin doctor.
Lavoriamo sistematicamente per garantire che queste persone non ricordino che aspetto hanno i media liberi, per pubblicare solo argomenti che ritengono utili a chi è al potere. Questa non è una novità, tutti stanno cercando di farlo, dicono coloro che stanno osservando da vicino le tendenze del mondo. Ci provano, ma le istituzioni e l’opinione pubblica non consentono loro di distruggere completamente i media liberi, se il regime non è autocratico. Contro H1, la partita era sporca, indecente, e l’arbitro non se ne accorgeva e non penalizzava nulla di tutto ciò. Non c’è un gioco leale contro H1 e quelli che ci hanno attaccato si sono vantati di essere forti e di lavorare per il bene del paese, quando in realtà stavano lavorando nell’interesse degli oligarchi al potere.
Suggeriamo che mostrino quanto sono forti e coraggiosi. Non chiamateci per sei mesi, informaci secondo la legge sul libero accesso alle informazioni, vieni allo Studio N1 in un duello con un avversario politico, vieni a un’intervista quando ti chiamiamo e rispondi alle nostre domande, per non dire quello che vuoi volere. Se sei coraggioso, prova a giocare in un gioco in cui le mani e i piedi dell’avversario non sono legati. Se non vuoi trasferirci in un operatore via cavo statale, consenti ai tuoi concorrenti di prosperare in luoghi dove non ci sono connessioni. In breve, prova a dimostrare che vuoi amici normali. Provalo, non fa mai male se ascolti e vedi la verità.
Redazione televisiva N1
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