Si dice che Stellantis sia vicina a un accordo per una gigafactory in Italia

Presto un terzo sito gigafactory per Stellantis? Secondo quanto riferito da due persone che hanno familiarità con la questione, la casa automobilistica ha compiuto progressi nel raggiungere un accordo per costruire una gigantesca fabbrica di batterie in Italia. La società, che svelerà la sua strategia di elettrificazione giovedì 8 luglio, ha bisogno di nuova capacità per supportare l’aumento della produzione di veicoli elettrici.

Già due progetti gigafactory

Stellantis, nata dalla fusione tra PSA e FCA, ha indicato che prenderà una decisione nel 2021 se costruire o meno ulteriori gigafabbriche in Europa e negli Stati Uniti. Il gruppo ha già realizzato due progetti di impianti a batteria: il primo in joint venture con succo a Douvrin (Pas-de-Calais) e la seconda a Kaiserslautern (Germania). Tuttavia, l’azienda valuta che le due sedi non saranno sufficienti per fornire 14 marche di batterie elettriche.

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“Per concludere l’affare ci vorrà ancora del tempo, ma il punto positivo è che le cose stanno già iniziando ad andare avanti in modo concreto”, ha spiegato una fonte governativa di alto livello, confermando che lo stabilimento italiano sarà realizzato nell’ambito di un partenariato pubblico-privato.

Stellantis ha rifiutato una richiesta di commento. Il capo del gruppo Carlos Tavares ha dichiarato il 2 luglio che erano in corso discussioni con il governo italiano ma che non era stata presa alcuna decisione definitiva.

Stellantis spera di superare il suo margine obiettivo

Prima della presentazione della sua strategia di elettrificazione, Stellantis ha annunciato l’8 luglio che avrebbe dovuto superare il suo obiettivo di margine annuale nella prima metà dell’anno grazie alla combinazione di prezzo e vendita di veicoli. Gli attuali margini operativi per la prima metà del 2021 dovrebbero superare la gamma precedentemente comunicata dal 5,5% al ​​7,5% per l’intero anno, nonostante una diminuzione del volume rispetto alla produzione pianificata.

“Tutto il team di Stellantis ha anche risposto con forza alle limitazioni di volume causate dalla carenza di semiconduttori, implementando misure di controllo dei costi altamente efficaci”., benvenuto al gruppo.

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A cura di Reuters (Rapporto di Stephen Jewkes e Giulio Piovaccari; versione francese di Jean Terzian)

Lance Norris

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