Un altro nome famoso della F1? Schumacher vuole tornare in griglia di partenza, ma gli ostacoli sono diversi

L’evento finale della stagione regolare europea della MotoGP si è svolto a Misano, in Italia. Jorge Martín ha aggiunto alla vittoria di sabato una vittoria nell’evento principale riducendo il suo vantaggio complessivo sul leader Francesco “Pecca” Bagnaia a 36 punti. Nonostante il dolore causato dall’incidente di Barcellona lo scorso fine settimana, il campione del mondo in carica è comunque arrivato terzo. Marco Bezzecchi è in mezzo ai due, quindi il podio di domenica resta lo stesso rispetto allo sprint.

È quasi incredibile che solo una settimana dopo, il leader della classifica generale Pecco Bagnaia abbia preso parte al VC San Marino nonostante un brutale incidente a Barcellona in cui Brad Binder e la sua ktm hanno colpito la caviglia.

Il 26enne italiano, cercando di difendere il suo titolo, si è comportato eroicamente ed è balzato in testa alla griglia nelle qualifiche del mattino. Non solo, non è riuscito a competere con i suoi compagni di squadra della Ducati Jorge Martín e Marco Bezzecchi nello sprint, ma finendo terzultimo ha dimostrato che, nonostante l’infortunio, ha la capacità di rimanere davanti.

Una battaglia in pista tra i primi 3 piloti della serie

Il detentore della pole Martín ha avuto una partenza ideale al VC San Marino di 27 giri e ha preso il comando. Intanto nello sprint Bagnaia scivola al secondo posto dopo essere partito davanti a Bezzecchi. Il precedente vincitore della gara in Catalogna, Aleix Espargaró, è sceso all’undicesimo posto dopo essere partito dal sesto.

Bagnaia è consapevole dei suoi limiti, soprattutto del dolore sotto il ginocchio, che lo ha colpito molto nel finale dello sprint. Non sorprende quindi che nei primi giri della gara abbia cercato di creare opportunità di manovra su Martín e poi abbia cercato di creare il maggior vantaggio possibile.

Martín riuscì però a mantenere la calma e a bloccare abilmente tutti gli attacchi, anche se spesso i due erano a pochi centimetri di distanza. Intanto Bezzecchi osservava tutta l’azione dalla terza posizione.

Al sesto giro Bagnaia commette un errore e regala il secondo posto a Bezzecchi. Tuttavia, con un breve scambio di posizioni, il leader della classifica si è subito riconquistato il secondo posto.

Una gara promettente per Brad Binder si è conclusa con sfortuna quando è caduto dalla quarta posizione all’ottavo giro. Tuttavia, il pilota sudafricano ha poi alzato il motore e ha continuato a correre. Questo errore è stato però sfruttato da Dani Pedrosa che è tornato in sella alla moto come wild card al VC San Marino. La leggenda sportiva quasi 38enne si è ritrovata inaspettatamente al quarto posto, dove ha concluso la gara breve di sabato.

Il tranquillo centro della corsa è stato costellato da alcune cadute

La caduta di Binder ha aperto un divario tra i tre giocatori di punta e il resto del campo. Quarto Pedrosa si è trovato in una zona relativamente tranquilla, quindi senza problemi da dietro ha iniziato a concentrarsi per colmare il divario sul terzo Bezzecchi.

La parte centrale della gara è una battaglia a centrocampo. Una piacevole sorpresa è stato il sesto posto di Marc Márquez, che coraggiosamente è rimasto dietro all’Aprilia Miguel Oliveira sulla Honda ufficiale.

Al decimo giro Jack Miller e Michele Pirro cadono nello stesso punto, alla quarta curva. Per Miller, VC San Marino non è un’impresa per cui l’australiano sarà ricordato. Ha faticato nei secondi dieci secondi per tutto il weekend di gara e semplicemente non è stato abbastanza per il suo compagno di squadra Binder e soprattutto per il rientrante Pedrosa.

Non passò molto tempo prima che i commissari in piedi alla curva quattro facessero di nuovo il loro lavoro. Joan Mir è caduto di nuovo e ha avuto solo due Gran Premi in cui ha visto la bandiera a scacchi.

Il terzetto di testa ha preceduto di circa un secondo Pedrosa, che ha incrementato il suo vantaggio sugli avversari alle sue spalle. Non è successo niente di particolare, a parte la caduta in pista di Pól Espargaro. Da menzionare almeno il solido ottavo posto di Raul Fernández con l’Aprilia satellite, alle spalle dell’otto volte campione Márquez.

Pedrosa ha sfiorato nuovamente il podio

A dieci giri dalla fine, gradualmente gli eventi futuri si fecero turbolenti. Martín finalmente si staccò da Bagnai, che a sua volta cominciò a tormentare Bezzecchi. Bagnaia sembra aver iniziato ad avere difficoltà fino a perdere il secondo posto a favore del connazionale. Inoltre, Pedrosa lo ha subito contattato, cosa che ha risollevato gli animi di tutti coloro che volevano vedere almeno un’altra volta il “Piccolo Samurai” sul palco.

Dietro i quattro leader continua la battaglia per la posizione. Oliveira ha affrontato Márquez e ha conquistato il sesto posto davanti al 30enne spagnolo. Nel frattempo, in fondo al campo, Binder ha segnato di nuovo dopo essere caduto.

Martín e Bezzecchi hanno corso le rispettive gare, mentre Bagnaia, nonostante il doloroso infortunio, ha lottato con l’inseguitore Pedrosa per l’ultimo posto sul podio. Una situazione simile si è verificata nello sprint di sabato, dove Pedrosa, apparentemente più veloce, non è riuscito ad avere la meglio su Bagnaio.

L’esperto Pedrosa però non ha corso rischi e rispetto allo sprint non ha nemmeno tentato il sorpasso. Un Bagnaia malconcio alla fine è rimasto terzo dietro Martín e Bezzecchi, che ha chiuso il suo vantaggio nella classifica generale. Sabato Pedrosa si è ripetuto quarto, Maverick Vinales è arrivato quinto. I primi quattro hanno concluso come nello sprint del giorno precedente.

Il vantaggio di Bagnai si è ridotto a 36 punti su Martín dopo il San Martino VC. Il quattordicesimo posto finale di Binder probabilmente lo ha eliminato dalla contesa per il titolo mondiale una volta per tutte.

La serie MotoGP lascerà l’Europa per due mesi e mezzo e si dirigerà in India per la prima volta nella sua storia. Il Buddh Circuit vicino a Nuova Delhi è un luogo iconico per gli appassionati di Formula 1, che lo hanno visitato tre volte tra il 2011 e il 2013.

Risultati Gran Premio di San Marino MotoGP (gara 12/20, 27 giri = 114,1 km; solo primi 10):

1. Jorge Martin (Spagna, Ducati) 41:33.421
2. Marco Bezzecchi (Italia, Ducati) +1.350
3. Francesco Bagnaia (Italia, Ducati) +3.812
4. Dani Pedrosa (Spagna, KTM) +4.481
5. Maverick Vinales (Spagna, Aprilia) +10.510
6. Miguel Oliveira (Porto, Aprilia) +12.274
7. Marc Márquez (Spagna, Honda) +13.576
8. Raúl Fernández (Spagna, Aprilia) +14.091
9. Luca Marini (Italia, Ducati) +14.982
10. Johann Zarco (Francia, Ducati) +15.484

Ultima classifica dei piloti MotoGP per la stagione 2023 (dopo la gara 20/12; solo i primi 10):

1. Francesco Bagnaia (Italia, Ducati) 283 punti
2. Jorge Martin (Spagna, Ducati) 247
3. Marco Bezzecchi (Italia, Ducati) 218
4. Brad Binder (RJA, KTM) 173
5. Aleix Espargaro (Spagna, Aprilia) 160
6. Johann Zarco (Fra., Ducati) 147
7. Luca Marini (Italia, Ducati) 135
8. Maverick Vinales (Spagna, Aprilia) 128
9. Álex Márquez (Spagna, Ducati) 108
10. Jack Miller (Aus., KTM) 104

Fonte: MotoGP

Vincent Ramsey

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