Silvio Berlusconi, il più grande seduttore italiano

FOTO DI FILE: Il Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi parla all’apertura del congresso del blocco del Popolo della Libertà a Roma, Italia, il 27 marzo 2009. L’ex primo ministro italiano è morto questo lunedì, 12 giugno, all’età di 86 anni a Milano (Reuters)

Se non fosse per i genitali di queste donne Caucaso, tutta questa avventura impossibile non sarebbe mai accaduta. È diventato uno degli uomini più ricchi del mondo, ha fondato un partito politico da zero in meno di un anno ed è diventato il primo ministro più longevo del paese. Repubblica Italiana.

Tutto risale alla sua conversazione sul treno con il vicepresidente di un fondo pensione ostile. Aveva davvero bisogno che questa persona investisse nel suo primo grande progetto di costruzione. La sua tattica originale era che i suoi parenti fingessero di fare causa all’appartamento che stava costruendo vicino a un complesso industriale alla periferia della città. Milano– si è verificato un errore imbarazzante. Il capo della cassa pensioni si è accorto di essere stato truffato. Ma allora Silvio Berlusconi27, mostrando il suo fascino irresistibile, ha sedotto la segretaria del vicepresidente, convincendola a dirgli quando sarebbe partito il suo capo Milano e gli prenotò il posto davanti a lui.

Quando sono arrivati ​​a Milano I due erano al bar, mezzi ubriachi, e il gestore della cassa pensione gli raccontò quanto fosse straordinaria la parte intima dei genitali di una donna. caucasico. L’azienda fu salvata, permettendo al giovane imprenditore di avviare progetti ancora più grandi, Milano Due. Canali televisivi via cavo Milano Due A sua volta, gettò le basi per un importante gruppo mediatico che facilitò il suo ingresso nella politica italiana e lo aiutò a rimanere una forza parlamentare per quasi 30 anni.

Ma tutto ciò, secondo lui, era più o meno destinato a succedere. Dopotutto, era un uomo del destino che, anche se la sua prima impresa fallì, alla fine avrebbe raccolto il successo che gli spettava. Aveva un’enorme energia, un grande talento di persuasione da venditore, una mano ferma sulla legge che si trovava sulla sua strada e fiducia in se stessi illimitata. Come raccontò al suo biografo americano, sapeva come creare e guidare. E ha aggiunto: “So come farmi amare dalle persone”.

E lo ha fatto. Un’indagine sui giovani italiani nel 1993, l’anno prima primo ministrohanno rivelato che lo amavano di più Gesù. Sebbene non sia mai riuscito a convincere la maggioranza degli elettori a votare per lui, coloro che lo hanno sostenuto lo hanno fatto con una passione rara nelle società democratiche. Al culmine del suo culto della personalità, prima delle elezioni del 2008, la sua canzone elettorale era intitolata “Meno male che Silvio era lì“:

Dillo così,

con il potere che solo lui ha

a quelli di mente pura:

“Primo Ministro, siamo con voi.”

Grazie a Silvio”.

Si preoccupava di garantire la devozione dei suoi collaboratori, ricordando i compleanni e acquistando fiori per i partecipanti. Come ha detto un deputato ForzaItalia, Silvio A loro non piace e basta. Sono arrivati ​​ad amarlo.

Tutto ciò sembrava comprensibile all’oggetto delle sue lusinghe. Pertanto è incomprensibile che molti altri non vedano le cose allo stesso modo. C’erano alcuni giornalisti (anche se forse meno del previsto) che si chiedevano come fosse possibile che il figlio di un direttore di banca milanese potesse diventare così ricco in pochi anni. Alcuni addirittura suggeriscono che potrebbe aver ricevuto il suo capitale iniziale dalla criminalità organizzata. Hanno notato che si diceva che la banca di suo padre fosse un luogo di riciclaggio di denaro cosa Nostra; che impiega un capo Mafia lavorare nella sua casa, e quello è l’uomo che l’ha creata ForzaItalia per lui, Marcello Dell’Utriaccusato (e successivamente condannato) di essere coinvolto cosa Nostra.

Poi ci sono i pubblici ministeri che vogliono sapere, tra molte altre cose insolenti, se il suo successo come magnate dei media sia dovuto esclusivamente al suo senso degli affari, o se abbia più a che fare con la corruzione di giudici e il finanziamento illegale del partito che gli ha permesso di fare così. possiede una rete televisiva nazionale a tre canali. Contro di lui furono aperti dei procedimenti. Riusciva però sempre a scappare, spesso grazie alle leggi che regolano il lungo processo giudiziario italiano. Durante il suo mandato più lungo, dal 2001 al 2006, ha modificato la legge in modo che le sentenze fossero emesse più rapidamente nei tipi di processi che probabilmente avrebbe dovuto affrontare. Questa politica è stata una delle quasi 20 politiche che ha implementato a vantaggio di se stesso o della sua azienda, e sono diventate come schiuma quando è salito al potere.

Tuttavia, nulla di tutto ciò gli fece perdere la fiducia nel proprio altruismo. Sulla piattaforma, ha rimproverato agli elettori la mancanza di apprezzamento per il suo altruismo, ricordando loro che possiede più di 20 case in tutto il mondo, ma invece di godersele, lavora come uno schiavo giorno e notte per il bene dei suoi connazionali ingrati . .

Forse la cosa più dolorosa di tutte è che alcune persone hanno sostenuto che sia un misogino. Ma ama le donne. Almeno quelli che sono ancora giovani e belli. Non come Angela Merkelche ha descritto come una puttana insopportabile e pubblicamente umiliata al vertice NATO. Tuttavia, adorava sua madre, Rosae, per coincidenza o no, dopo la sua morte nel 2008, poco prima del suo terzo mandato come primo ministro, è stata coinvolta nel primo scandalo che ha coinvolto giovani – a volte giovanissime – donne. la sua seconda moglie, Veronica Larioex attrice, si separò da lui dopo aver dichiarato che non poteva condividere la sua vita con un uomo che interagiva con minorenni.

I suoi sostenitori, o almeno gli uomini, avrebbero probabilmente ignorato lo scandalo, se non fosse stato per la crisi finanziaria avvenuta nello stesso periodo. L’emergenza che ne derivò era del tutto incompatibile con la sua personalità. Ha sempre insegnato ai suoi venditori che dovevano “porta il sole in tasca”, e lui stesso emana sempre un atteggiamento positivo e ottimismo. Ma La grande recessione rivelarlo quasi fisicamente incapace di fornire cattive notizie. Invece ha detto al popolo italiano che questa crisi non avrà alcun impatto su di lui. E quando l’anno successivo la sua economia crollò, anche molti dei suoi seguaci più fedeli si resero conto – come all’inizio il capo della cassa pensione – di essere stati ingannati anche loro dal grande seduttore.

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