Quale frequenza cardiaca non è “normale”? Con questi sintomi, assicurati di consultare un medico

Il polso normale per un adulto è compreso tra 60 e 100 battiti al minuto. Sebbene la frequenza cardiaca possa variare, alcune frequenze cardiache possono segnalare una condizione grave

La tua frequenza cardiaca è il numero di volte che il tuo cuore batte in un minuto. La velocità del battito cardiaco, o polso, può variare in risposta al tuo livello di attività, stato emotivo… Ecco perché il polso viene solitamente misurato quando siamo a riposo o quando siamo rilassati.

Per gli adulti, una normale frequenza cardiaca a riposo è compresa tra 60 e 100 battiti al minuto (bpm). La normale frequenza cardiaca a riposo per i bambini può essere superiore a quella degli adulti, a seconda della loro età. Sebbene la frequenza cardiaca possa variare da persona a persona, alcune frequenze cardiache sono considerate pericolose.

Cos’è una normale frequenza cardiaca a riposo?

Mentre l’età e il livello di attività possono influenzare la frequenza cardiaca, ci sono alcuni parametri “normali”. La tua frequenza cardiaca a riposo è quando il tuo cuore pompa la quantità minima di sangue di cui il tuo corpo ha bisogno perché stai riposando. Anche fattori come l’età, il livello di attività e alcuni farmaci possono influenzare la frequenza cardiaca a riposo.

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La normale frequenza cardiaca a riposo per gli adulti secondo l’American Heart Association è compresa tra 60 e 100 bpm. Tuttavia, alcune persone possono avere una frequenza cardiaca inferiore a 60 battiti al minuto, e questo è ancora considerato normale. Ad esempio, gli atleti possono riscontrare una frequenza cardiaca più bassa, a volte fino a 40 battiti al minuto. Inoltre, le persone che assumono determinati farmaci, come i beta-bloccanti, possono anche avere una frequenza cardiaca a riposo più bassa, riporta Healthline.

Media normale frequenza cardiaca a riposo per gli adulti per età:

  • 18 a 20 – 81,6
  • 21 a 30 – 80.2
  • Da 31 a 40 – 78,5
  • 41 a 50 – 75,3
  • Da 51 a 60 – 73,9
  • Da 61 a 70 – 73,0
  • 71 a 80 – 74.2
  • Più di 80 – 78,1

Fattori che possono influenzare la frequenza cardiaca a riposo

Oltre all’età, molti altri fattori influenzano la frequenza cardiaca a riposo.

Temperatura – La frequenza cardiaca può aumentare leggermente quando si è esposti a temperature elevate.

Emozione – se sei ansioso o eccitato, la tua frequenza cardiaca potrebbe aumentare.

Pesante – Le persone obese possono avere una frequenza cardiaca a riposo più elevata. Questo perché il cuore deve lavorare di più per fornire sangue al corpo.

Anemia – nell’anemia, bassi livelli di globuli rossi possono far battere il cuore più velocemente per fornire al corpo sangue ricco di ossigeno

Disturbi endocrini o ormonali – Livelli anomali di alcuni ormoni possono influenzare il cuore. Ad esempio, troppo ormone tiroideo (ipertiroidismo) può aumentare la frequenza cardiaca, mentre troppo poco ormone tiroideo (ipotiroidismo) può diminuirlo.

Sindrome da tachicardia posturale (PoTS) – questa sindrome provoca un aumento anomalo della frequenza cardiaca dopo essere stati seduti o in piedi.

Posizione del corpo – la frequenza cardiaca può aumentare temporaneamente quando ci si sposta dalla posizione seduta a quella eretta.

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Qual è il livello di pericolo?

Quando la tua frequenza cardiaca è troppo veloce, si chiama tachicardia. Per gli adulti, una frequenza cardiaca veloce è definita come superiore a 100 bpm, ma ciò che è considerato troppo veloce può dipendere anche dall’età e dallo stato di salute generale. La tachicardia può essere temporanea. Alcune possibili cause della tachicardia includono: condizioni mediche di base, ansia o stress, elevato consumo di caffeina, consumo di alcol, squilibrio elettrolitico, anemia, problemi ormonali, esercizio fisico intenso o attività fisica, effetti collaterali dei farmaci, consumo di sigarette…

Rivolgersi al medico se si nota un improvviso cambiamento della frequenza cardiaca accompagnato da: mancanza di respiro, costrizione o dolore toracico, capogiro o svenimento. Questo potrebbe essere un segno di gravi complicazioni cardiache.

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Naomi Dennis

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