Fernando Morientes È l’ultimo attore del mondo del calcio ad essere spinto a far avanzare Kylian Mbappé per diventare un giocatore del Real Madrid la prossima stagione. L’ex attaccante bianconero, che ha giocato nel Monaco dal 2003 al 2004, ha assicurato in un’intervista a RMC che Florentino lo ama e che giocherà al Santiago Bernabéu per i prossimi anni. “Kylian andrà a Madrid l’anno prossimo. Ho ascoltato molto il club e Florentino. Il presidente lo ama perché è diverso. Può giocare per molti anni al Real Madrid“, condanna. Poi, interrogato ancora su questa possibilità, concorda: “Penso di sì”.
Arsene Wenger ha chiarito alcuni giorni fa che, a suo avviso, il PSG era contrario a ottenere il rinnovo di Mbappe e ha sostenuto che rifiutare l’offerta fatta dal Real Madrid la scorsa stagione non era una buona idea. Tuttavia, Questa dichiarazione pubblica contraddice le politiche che sono state adottate da club e giocatori. L’idea è di non dare alcun indizio sul futuro di Mbappe almeno fino a prima dello scontro di Champions League tra Madrid e PSG tra febbraio e marzo.
22 gol per il Monaco
Sabato, 30 agosto 2003. Il Real Madrid ha condotto il Betis 2-1 all’esordio in campionato per la stagione 2003-2004. Cinque minuti dalla fine della partita quando Carlos Queiroz, l’allenatore che ha sostituito Del Bosque, ha deciso di ritirare Ronaldo e concedere tempo a Fernando Morientes. Sarebbero gli ultimi istanti dell’attaccante prima di partire per il Monaco, che ne aveva chiesto il trasferimento. A sorpresa, nel 2002, nella stessa città francese, ha quasi lasciato il club bianconero, ma alla fine Moro è rimasto nella disciplina del Bernabéu.
Morientes fu chiesto da Didier Deschamps, allora allenatore del club monegasco. Lo conosco da quando l’ho affrontato, in campionato (Deschamps ha giocato con il Valencia nella stagione 2000-200) e in Champions League. E Morientes gli ha restituito quella convinzione con una stagione straordinaria: giocando oltre per accompagnare la partita, ha segnato 22 gol in 42 partite. Il suo record, soprattutto in Europa (nove gol in 12 partite), ha visto la squadra monegasca raggiungere la finale, dove ha perso contro il Porto di Mourinho (3-0).
Già stabilitosi nella capitale mediterranea, a poco a poco si è insediato in squadra: ha stretto buone amicizie con argentini del calibro di Ibarra e Bernardi, e il portiere italiano della Roma. Il suo soprannome è cambiato da Moro a Nando. Si adatta anche al modus vivendi della capitale reale: abita in uno chalet (gli chiedono… 12.000 euro al mese per affittare un appartamento in mezzo!).
Ma per arrivare a quella finale, Morientes è stato il grande protagonista del duello dei quarti di finale. Misura, guarda caso nella vita, il Real Madrid… Al Bernabéu ha segnato un gol che non ha festeggiato in onore (4-2). A Monaco ha segnato ancora una volta il secondo gol per i rojiblancos, che alla fine si è concluso con un doloroso 3-1. Nel 2004 tornerà a Madrid, per andare al Liverpool nel 2005…
Il calciatore infatti, il cui contratto scade a luglio, continua a rifiutare le offerte avanzate dalla sua società per prolungare il contratto. Qatar Council, supportato da Leonardo, direttore sportivo, in questi mesi hanno fatto un ultimo disperato sforzo per mantenerlo, ma senza successo. Il club di Chamartín ha il controllo della situazione e tutti sono pronti per entrare nella disciplina di squadra nel 2022.
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