Ad oggi, l’Osservatorio Nazionale delle Droghe e delle Dipendenze ha redatto rapporti annuali sull’uso di droghe illegali, alcol, tabacco e gioco d’azzardo. Quest’anno, per la prima volta, il focus è sulla dipendenza dalla tecnologia digitale.

“L’uso eccessivo di Internet e delle tecnologie digitali colpisce un’ampia percentuale della popolazione e causa una serie di problemi di salute e impatti negativi sugli individui e sul loro ambiente”, hanno affermato gli autori del rapporto.

La dipendenza interrompe il ritmo quotidiano. Le persone sono private del sonno e meno in grado di adattarsi all’orologio. Soffrono di affaticamento, mancanza di concentrazione, mal di testa, mal di occhi o mal di schiena. Il contatto è limitato all’ambiente online. L’attività fisica diminuisce, i conflitti nelle relazioni aumentano. Il rendimento dei bambini in età scolare è in calo, il rendimento lavorativo degli adulti. La dipendenza è poi accompagnata da ansia, depressione o aggressività.

Tre quarti degli adulti usano Internet ogni giorno. Il 72% delle persone utilizza Internet sui telefoni cellulari. Più di due terzi utilizzano i social network. Gli adulti su Internet leggono più spesso notizie e cercano informazioni, visitano i social network e visualizzano e acquistano beni. Quasi un quarto delle persone gioca a giochi digitali.

Secondo il rapporto, le persone trascorrono in media dai 130 ai 150 minuti online nei giorni feriali, al di fuori del lavoro e dello studio. Nei fine settimana è da 160 a 180 minuti. Gli uomini sono su Internet dai 20 ai 30 minuti in più al giorno rispetto alle donne. Mentre gli uomini trascorrono più tempo giocando e guardando materiale pornografico, le donne trascorrono più tempo sui social media e facendo shopping. Secondo il rapporto, dal sei al sette per cento degli uomini e dal quattro al cinque per cento delle donne sono a rischio di dipendenza. Il rischio diminuisce con l’età, essendo più alto tra i giovani sotto i 25 anni.

Se ricalcolati, secondo gli autori, si può stimare che circa 253.000 uomini e 192.000 donne sono a rischio di dipendenza nella Repubblica Ceca, per un totale di 445.000 persone di età superiore ai 15 anni.

L’obiettivo del trattamento è ridurre il tempo trascorso utilizzando la tecnologia digitale e ottenere il controllo su di essa. Il risultato dovrebbe essere l’astinenza. Può essere un ostacolo sul lavoro, durante gli studi e nella vita personale. Ora ci sono 109 programmi di trattamento per le persone che usano eccessivamente la tecnologia nella Repubblica ceca. Le compagnie assicurative coprono il trattamento di 150-180 persone ogni anno.