Per la terza volta nella sua storia, l’Italia si prepara ad ospitare l’Eurovision Song Contest, nella primavera del 2022: la nazione transalpina, infatti, ha vinto l’edizione 2021, grazie al gruppo hard rock Måneskin e al loro titolo Silenzioso e buono. Nel 1965, e dopo la vittoria di Gigliola Cinquetti (Non sono abbastanza grande), lo aveva accolto a Napoli. Poi, nel 1991, il concorso si trasferisce a Roma, presso lo studio Cinecittà, dopo averlo vinto l’anno precedente con il cantante Toto Cutugno (Insieme 1992).
Gara tradizionale
Nei giorni successivi al gran finale di Eurovision 2021 (ricordiamo che la Francia si è classificata 2° nella competizione canora con la cantante Barbara Pravi e Là), l’Unione Europea di Radiodiffusione, che sovrintende all’annuale manifestazione, e la RAI (emittente televisiva pubblica italiana responsabile dell’organizzazione) hanno indetto bandi di gara, affinché le città che desiderano candidarsi possano farlo. Hanno tempo fino al 12 luglio per annunciarsi e fino al 4 agosto 2021 per presentare la domanda. Devono inoltre soddisfare criteri molto specifici: l’aeroporto deve trovarsi a meno di 90 minuti da una sede che potrebbe ospitare la competizione; la città deve poter offrire più di 2.000 camere d’albergo nel territorio circostante e disporre di un’infrastruttura in grado di ospitare eventi, tecnici, delegati, stampa e spettatori (da 8.000 a 10.000 persone, escluse le crisi sanitarie).
Diciassette città candidate
Raramente così tante città, nella storia del Concorso, avevano espresso interesse prima della metà di luglio. Diciassette di loro, infatti, hanno mostrato interesse: Acireale (Sicilia), Alessandria, Bertinoro, Bologna, Firenze, Genova, Jesolo (Venezia), Matera, Milano, Palazzolo Acreide (Sicilia), Pesaro, Rimini, Roma, Sanremo, Torino, Trieste e Viterbo. Napoli, che ha ospitato l’Eurovision nel 1965, anno con cui France Gall vinse per il Lussemburgo Bambola di cera, bambola vocale di Serge Gainsbourg – non applicabile. Tuttavia, il 4 agosto, e secondo il sito italiano notizie sul festival dell’euro, non tutti ripristineranno i propri file. A fine agosto, secondo Resto di Carlinorestano in gara cinque città: Bologna, Rimini, Pesaro, Milano e Torino.
Eurovision 2022: le città che ospiteranno la competizione sono…
Torino ospiterà nel 2022 il 66° Eurovision Song Contest, quanto annunciato dalla stampa italiana venerdì 8 ottobre 2021 e in particolareANSA (principale agenzia di stampa italiana). L’informazione è stata confermata dall’EBU poche ore dopo. L’evento si svolgerà presso il palazzetto dello sport Pala Alpitour, che ha ospitato le partite di hockey su ghiaccio durante le Olimpiadi invernali del 2006. Il palazzetto può ospitare da 12.000 a 18.000 spettatori. Prossime tappe per l’Eurovision Song Contest, versione Junior che si terrà nel 2021 a Parigi: 19 nazioni parteciperanno al concorso. Tutte le informazioni possono essere trovate cliccando qui. Nel processo, il prossimo artista a rappresentare la Francia durante il concorso “adulto” sarà selezionato come parte del programma Eurovision Francia, decidi tu! in Francia 2. Un incontro che sarà ospitato ancora una volta da Laurence Boccolini e Stéphane Bern.
“Unable to type with boxing gloves on. Total alcohol enthusiast. Unapologetic thinker. Certified zombie junkie.”