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Roma, EFE.- Quella Juve non poteva passare da pareggio a uno contro il Torino, nel derby torinese, compromettendo così la sua quarta posizione in classifica di Serie A italiana, con solo 3 punti di distacco Atalantache ha 2 giochi in meno.
Derby di Torino intenso, incontro di gruppo, riunione di squadra da stessa città, più anziano in Serie A. Entrambe le squadre hanno avuto chiare occasioni per segnare, ma la buona forma del portiere lo ha impedito. La partita non ha un chiaro dominatore ed entrambe le squadre vengono eliminate e inviate in numero uguale durante la partita.
Si è subito rivolto alla gente del posto, al 13′, quando l’olandese Matthijs de Ligt ha completato un corner che è stato battuto dal colombiano Juan Cuadrado sul secondo palo.
Lo spagnolo lvaro Morata è ancora una volta uno dei più attivi in zona d’attacco, più di quanto il serbo Dusan Vlahovic, trasformato da Allegri al 74′, possa pensare alla sua prossima partita di martedì contro il Villarreal, nell’andata a eliminazione diretta. Fasi di Champions League. Protagonista offensivo della Juventus anche l’argentino Paulo Dybala, sostituito al 54′ per disagio, ma con meno successi rispetto ai giorni scorsi.
Inizio di oggi con il Torino, dopo poco più di due mesi l’italiano Andrea Bellotti ha pareggiato allo Juventus Stadium, a mezz’ora dalla fine. L’attaccante ha eliminato il suo compagno, il brasiliano Alex Sandro (oggi difensore centrale, in sostituzione degli italiani Leo Bonucci e Giorgio Chiellini) e ha realizzato un mezzo tiro al volo da distanza ravvicinata a cui il portiere polacco Wojciech Szczęsny non ha saputo resistere.
Negli ultimi minuti i bianconeri, consapevoli di aver bisogno di una vittoria per restare in Champions League, hanno attaccato con più cuori che teste la difesa congestionata del Torino, che è riuscita a vanificare gli sforzi dei locali ea chiudere la gara di un solo segno.
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