I genitori ora pagano di tasca propria le lezioni di italiano

LINGUA E CULTURA NATIVE

Dopo che i finanziamenti sono stati bloccati dall’Italia: ora i genitori pagano di tasca propria le lezioni di italiano

I genitori dei bambini che frequentano la scuola italiana nel cantone di San Gallo a volte vanno in trasgressione per lo Stato e pagano loro stessi le lezioni.

Serena Hesse

Lezioni di italiano nel corso di lingua e cultura indigena giovedì 17 maggio 2018 presso la scuola Mariaberg di Rorschach.

Immagine: Benjamin Manser

Molti studenti della Svizzera orientale con radici italiane di età compresa tra i sei ei 16 anni seguono un corso volontario di lingua e cultura madre (HSK) in italiano una volta alla settimana oltre alle lezioni regolari. Fino a poco tempo fa – perché le lezioni di italiano sono state sospese per diverse settimane perché da Roma non arrivano più soldi all’associazione culturale LCI (Lingua e Cultura Italiana), che si occupa delle scuole italiane nella Svizzera orientale. Di recente, gli insegnanti insegnano persino gratuitamente.

Ora i genitori dei bambini e dei giovani colpiti nel cantone di San Gallo si sono parzialmente tuffati nei reati, come TVO ha riferito lunedì sera nel suo programma “Aktuell”. Secondo l’associazione culturale LCI, il fatto che stiano pagando le lezioni e gli insegnanti di tasca propria è solo una soluzione temporanea. Stiamo ancora lavorando intensamente su come garantire le scuole italiane a lungo termine. (Vedere)

Jackson Cobbett

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