È morto all’età di 83 anni lo stilista italiano Roberto Cavalli

Il creatore del jet set è noto soprattutto per la sua pelle di pitone e le stampe sgargianti.

Pubblicato

Tempo di lettura: 1 minuto

Lo stilista italiano Roberto Cavalli partecipa alla sua sfilata il 10 giugno 2013 nella città costiera di Budva, Montenegro.  (SAVO PRELEVICO/AFP)

Lo stilista italiano Roberto Cavalli, couturier del jet set per decenni grazie alla sua pelle di pitone e alle stampe sgargianti, è morto venerdì 12 aprile all’età di 83 anni, hanno riferito i media italiani. L’agenzia ANSA ha precisato che la persona designata è morta in casa, nella sua città natale, Firenze, dopo una lunga malattia.

Star designer degli anni ’70 come Brigitte Bardot o Sophia Loren, i cui abiti da lui creati rivelavano generosamente pelle e forme, continua a sedurre le celebrità dell’attuale generazione, da Kim Kardashian a Jennifer Lopez. Roberto Cavalli amava le Ferrari, i grandi sigari e le camicie attillate larghe sul suo petto sempre abbronzato. È sposato con una finalista di Miss Universo, possiede un elicottero viola e un vigneto in Toscana e conosce bene l’élite di Hollywood.

Nato il 15 novembre 1940 a Firenze, capitale mondiale della pelletteria, era noto per la sua pelle fantasia e i jeans scoloriti. Nel 2005, ha ridisegnato il microsuit “Playboy Bunnies”, con una versione con stampa leopardata.

Jacqueline Andrus

"Unable to type with boxing gloves on. Total alcohol enthusiast. Unapologetic thinker. Certified zombie junkie."