Commedia all’italiana: il ritorno di Conte al potere

Il bel ragazzo del quartiere finisce con uno dei suoi occhi incasinato. L’Italia ha assistito scioccata alla sconfitta di Matteo Salvini che lui stesso ha iniziato.

Non appena si rese conto di aver perso il potere che voleva monopolizzare, Invocò proteste che tentassero di emulare la “Marcia su Roma” che, nel 1922, diede il potere a Mussolini.

Voleva sbarazzarsi dei suoi partner nella coalizione di governo e sono stati loro a liberarsi finalmente di lui.

Ritorno. Fino ad allora, Salvini possiede la scena. Gli italiani non vedevano una tale esibizione di ampollosità e di teppismo dai tempi del Duce. Tutta l’Europa ha assistito con stupore al ministro dell’Interno che monopolizzava le telecamere e si presentava come il vero detentore del potere, sminuendo il primo ministro Giuseppe Conte e al collega di coalizione di governo, Luigi Di Maio. Ecco perché molti italiani hanno esultato e riso, come se si trattasse di una mossa comica ironica, che si è ritorta contro il leader del partito di destra della Liga.

Nel 2018, Il partito, nato nel nord del Paese, ha saputo formare un governo ma è alleato del Movimento 5 Stelle, creato dal comico Beppe Grillo come forza anti-establishment. La promessa d’intesa tra Salvini e Di Maio, il successore di Grillo alla guida del M5E, era quella di nominare primo ministro un “uomo di paglia” strappato dal monastero universitario: Giuseppe Conte.

Ma Il leader della Liga ha monopolizzato fin dall’inizio la scena politica, superando Di Maio e detronizzando Conte diventare poco importante.

Ha agito come un vero sovrano. Il suo segno distintivo è la xenofobia trasformata in azione di governo.. Vero esperto di politica dell’immigrazione, ha lasciato alla deriva barche piene di famiglie africane, lanciando brutali attacchi contro gli immigrati privi di documenti in tutta Italia.

Queste politiche dure e crudeli gli valsero il sostegno di milioni di italiani che vedevano gli immigrati come invasori che i politici tradizionali non osavano rimuovere. Tale sostegno sociale ha reso La Liga la forza con più voti alle ultime elezioni.superando di gran lunga i loro partner di governo.

Fallire. Salvini ha deciso di fare il tutto per tutto, cercando di licenziare il primo ministro e rompere la partnership con il M5E. Fu allora che accadde quello che non mi aspettavo: Di Maio e Conte hanno cospirato tra loro per garantire la rimozione di Salvini dal governo. Come ci riescono? Ha sostituito la Liga nella coalizione di governo con il Partito Democratico. I negoziati condotti con le forze che riunivano i tradizionali leader del centrosinistra hanno avuto successo. E il presidente Sergio Mattarella ha approvato il nuovo governo.

I socialdemocratici e i democristiani sono tornati al potere, legati al M5E. E Giuseppe Conte è passato da primo ministro in un governo di destra a guidare un governo di centrosinistra. Qualcosa che sembra possibile solo in Italia. Ma ci sono ancora due domande che assillano l’Italia. ¿Cosa farà Matteo Salvini per rovesciare un governo che considera “moralmente illegittimo”? La base 5 Stelle accetterà la svolta che sta prendendo Di Maio?

Le forze politiche create da Beppe Grillo esprimono la stanchezza di gran parte della società nei confronti della classe politica e dell’Ue, ma da una posizione più centrista che estremista. Questa è la differenza principale con La Liga, riciclo del movimento indipendentista lombardo fondato da Umberto Bossi con l’obiettivo di creare La Padania, uno stato indipendente a nord del fiume Po.

Il M5E è d’accordo con i suoi partner di destra sull’euroscetticismo, sul riavvicinamento a Vladimir Putin e sul disprezzo per la leadership politica tradizionale, ma non è d’accordo con l’estremismo dei partner che accumulano potere agendo brutalmente contro i migranti.

Alleati ora con lui Partito Democratico (una forza che unisce socialdemocratici, cristiano-democratici e post-comunisti), il M5E dovrebbe allontanarsi da Mosca e dirigersi verso Bruxelles, hanno negoziato premesse di bilancio in linea con i parametri dell’UE che Salvini era riluttante ad attuare. E non è tutto. Dovrebbe anche disabilitare le politiche anti-immigrazione che hanno reso popolare Salvini e hanno reso La Liga il partito con più voti in Italia.

Autobus Conte. Dopo aver ricevuto il sostegno del ParlamentoGiuseppe Conte ha annunciato che l’Italia renderà la sua politica di immigrazione più flessibile e si allineerà nuovamente all’UEanche se proporrà riforme al Patto di stabilità europeo con l’obiettivo di rilanciare la crescita economica.

Se Luigi Di Maio farà tutto il possibile per consolidare il nuovo governo che condivide con il Pd, il M5E non sarà più una forza anti-establishment e governerà allo stesso modo di Massimo D’Alema, Romano Prodi e Matteo fatto. .Renzi.

Riuscirà a mantenere la base di sostegno popolare che ha costruito sfidando l’UE e sostenendo la chiusura delle frontiere e le politiche anti-immigrazione?

Per ora, ciò che si è ritorto contro Matteo Salvini è che, nella fase della globalizzazione in cui l’attuale incertezza dà vita a forze antisistema e leadership demagogiche con discorsi estremisti, il governo, che è il risultato della paura e della delusione nei confronti dell’élite politica , non può fare niente . risolvere problemi di base. Pertanto, per mantenere il sostegno della loro base, sono spietati nei confronti degli immigrati come ha fatto Víktor Orban in Ungheria e come ha fatto lo stesso Salvini in Italia.

La violenza xenofoba trasformata in azione di governo è l’ultima risorsa dei demagoghi e dell’estrema destra. Matteo Salvini non ha badato a spese, poiché ha creato e guidato una forza politica che non è piaciuta nemmeno agli italiani del sud.

Daniel Jensen

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