Oslo – La biatleta Tereza Voborníková è arrivata sesta nello sprint di Coppa del Mondo a Oslo e ha ottenuto un risultato a vita. Dopo un tiro perfetto, ha perso 3,4 secondi contro la quinta tennista francese Julia Simon, che si è assicurata la vittoria nella classifica generale della Coppa del Mondo di oggi. Michal Krčmář è arrivato nono nella corsa all’inseguimento. A Holmenkollen è risalito di una posizione rispetto allo sprint. Il locale Johannes Thingnes Bö ha dominato ancora una volta, il trentacinquesimo Jakub Štvrtecký è stato il corridore più veloce in gara.
La campionessa del mondo junior dello scorso anno Voborníková ha perso 9,6 secondi contro la medaglia di bronzo Anna Magnusson della Svezia. A Holmenkollen ha vinto la tedesca Denise Herrmannová-Wicková, che a fine carriera dominava la classifica di questa disciplina.
Il ventiduenne Voborníková ha raggiunto per la prima volta il podio aggiuntivo tra l’élite senior. È migliorato al settimo posto dalla gara di inseguimento ai Campionati del mondo di Oberhof. In SP, il suo massimo finora è 21° dalla gara di inseguimento di gennaio a Pokljuka. Questa volta ha centrato la striscia finale, che lo ha tradito più volte a stagione. “Me lo ricordo. Sono molto felice di esserci finalmente riuscito. Finora ho avuto una stagione senza gare individuali con zero, quindi sono felice che abbia funzionato”, si è elogiato alla televisione ceca.
Al momento dell’intervista, non aveva idea che avrebbe ricevuto il risultato della sua vita. “Penso che non sia stata la gara migliore, che ho fatto nel Campionato del Mondo, almeno emotivamente. Sono molto contento ora con due zeri, sono molto felice per loro”, ha detto. Alla fine della stagione era stanco. “Anche le condizioni oggi erano difficili. Ma il secondo zero mi ha davvero colpito”, ha aggiunto la speranza ceca del biathlon. Ha perso 42,7 secondi contro Herrmann-Wick, che ha battuto la svedese Hanna Öberg di 3,5 secondi.
Bene anche altri cechi. Sebbene Markéta Davidová abbia commesso due errori nel poligono di tiro, un miglior tempo di corsa del quarto si è assicurato il decimo posto. “Penso di avere degli sci fantastici. Non mi sento al meglio, ma gli sci mi reggono”, ha detto il 26enne ceco. Era particolarmente dispiaciuto per l’errore in piedi. “Due sono troppi, soprattutto oggi nello sprint, quando c’è molto azzeramento. Scusate, la manche di oggi è stata una grande gara. Forse arriverà domani”, ha sperato in vista della gara di domenica con una mass start. .
La miglior gara dopo l’infortunio è stata quella di Jessica Jislová che è arrivata 26esima con un errore. “Mi sono divertito così tanto oggi. Mi dispiace tanto per il tiro in piedi, oggi il poligono di tiro era facile e sarebbe dovuto cadere lì. Avevo probabilmente gli sci migliori della stagione ed è stata una bella corsa. Sono davvero contento di come ho guidato oggi”, ha detto.
Gli altri due biathleti cechi non hanno segnato. Lucie Charvátová è al 42esimo posto con tre errori, Tereza Vinklárková è all’89esimo dopo tre rigori.
L’attuale edizione della Coppa del Mondo culmina domenica con una gara con partenza in linea. Prima ancora di loro, è chiara la grande sfera di cristallo per la ventiseienne francese Simonová, che può festeggiare un altro grande successo in questa stagione dopo il suo titolo mondiale nell’inseguimento. La sua ultima inseguitrice, l’italiana Dorothea Wiererová, è arrivata solo ventitreesima oggi e non è riuscita a raggiungerla.
Krčmář è arrivato nono nella gara di inseguimento dei biathleti a Oslo, Bö ha vinto
Michal Krčmář è arrivato nono nella gara di inseguimento della Coppa del mondo di biathlon a Oslo. A Holmenkollen è risalito di una posizione rispetto allo sprint. La casa di Johannes Thingnes Bö ha dominato ancora una volta, conducendo con più di mezzo minuto di vantaggio sul francese Quentin Fillon Maillet, anche se ha guidato con calma nell’ultimo giro e ha salutato la folla. Tra i rappresentanti cechi, il ventiquattresimo Tomáš Mikyska e il trentacinquesimo Jakub Štvrtecký, che sono stati i corridori più veloci in gara, sono avanzati in modo significativo.
Il leader della sezione maschile ceca, Krčmář, giace nel girone diretto al quinto posto dopo due zeri. Poi ha sbagliato una volta nella classifica di apertura ed è uscito dalla top ten dopo un giro di penalità, ma alla fine è tornato lì con uno zero veloce. Alla fine ha mantenuto il nono posto davanti all’italiano Tommaso Giacomelo. “Sono soddisfatto del risultato. Più o meno di quello che ho fatto vedere in pista e al poligono. Ho dato il massimo”, ha detto a Radiožurnálu Sport.
Non si sentiva bene in pista come durante lo sprint di giovedì. “Era già una tale lotta, rispetto allo sprint era già peggio. In questa fase della stagione, non ce la faccio più, guidi quello che hai”, ha detto Krčmář, la cui marca di sci non è tra il più veloce nelle condizioni calde che esistono. Ha perso 41 secondi contro il suo compagno di nazionale Štvrtecký nella corsa. Tuttavia, ha valutato positivamente le prestazioni di tiro. “Mi dispiace un po’ che i quattro zeri che non ho dato quest’anno non escano più, ma lo prendo”, ha aggiunto.
Mikyska, che ha commesso due errori, è balzata di 14 posizioni. Štvrtecký, che ha volato lungo il percorso e con il numero di partenza 53, era nella terza decina finale prima dell’ultimo colpo, potrebbe pensare a un cambiamento più grande. Tuttavia, ha avuto solo uno dei cinque tiri in tribuna ed è arrivato 35 °.
Il dominatore della stagione, Bö non ha permesso a nessuno di raggiungerlo dopo la vittoria in volata. Il suo vantaggio di poco più di un minuto durante la gara e un giro di penalità al terzo posto non gli hanno fatto male. Durante lo sparo finale ha potuto salutare il pubblico ancor prima dello sparo finale, che poi ha centrato il bersaglio. Non c’era nessun altro al poligono di tiro in quel momento. Nell’ultimo giro ha sperperato quasi la metà del suo vantaggio. Poco prima del traguardo, si è inchinato al re Harald V di Norvegia, che stava osservando la gara dagli spalti.
Il norvegese Sturla Holm Laegreid è arrivato terzo dietro a Fillon Maillet, partito settimo.
Competizione SP nel biathlon a Oslo:
Uomini – corsa all’inseguimento (12,5 km): 1. JT Bö (Nord.) 32:34.0 (1 circuito di penalità), 2. Fillon Maillet (Fr.) -32.7 (0), 3. Laegreid (Nor.) -49.1 (1) , 4. Doll (Germania) -55.3 (2), 5. Claude (Fr.) -1:00.4 (1), 6. Hartweg (Svizzera) -1:08.1 (0), …9. Locandiere -1:27,5(1), 24. Mikiska -2:40,6(2), 35. Štvrtecký -3:39,7 (5), 46. Venceslao -4:44.1 (6), 57. Marek (tutta la Repubblica Ceca) -6:24.1 (4).
Classifica finale della corsa all’inseguimento (dopo 7 gare): 1. JT Bö 600, 2. Laegreid 425, 3. Fillon Maillet 295, 4. T. Böe (Nor.) 277, 5. Claude 252, 6. Christiansen (Nor.) 237, .. .14. Locandiere 178, 38. Mikiska 47, 59. Štvrtecký 17.
Classificazione SP attuale (dopo 20 gare su 21): 1. JT Bö 1499, 2. Laegreid 1053, 3. Christiansen 875, 4. Doll 768, 5. Ponsiluoma (Svezia) 739, 6. Dale (Nor.) 656, …12. Locandiere 556, 43. Štvrtecký 86, 51. Mikiska 67, 77. Marek 17, 90. Venceslao 7.
Donne – sprint (7,5 km): 1. Herrmannová-Wicková (Germania) 21:06.5 (0), 2. H. Öbergová -3.5 (0), 3. Magnussonová (entrambi svedesi) -33.1 (0), 4. Chevalierová -33.4 (0), 5 . Simonová (entrambi Fr.) -39,3 (1), 6. Voborníková -42,7 (0), …10. Davidova -59,1(2), 26. Jislav -1:26,1 (1), 42. Charvátová -1:43,6 (3), 89. Vinklarková (tutta la Repubblica Ceca) -3:29.8 (3).
Classifica finale sprint (dopo 7 gare): 1. Herrmannová-Wicková 400, 2. Wiererová (It.) 314, 3. Simonová 295, 4. E. Öbergová (Svezia.) 263, 5. Davidova 245, 6. Vittozzi (It.) 236, …40. Voborníková 51, 51. Jislav 37.
Classificazione SP attuale (dopo 19 gare su 20): 1. Simonová 1048, 2. Wiererová 877, 3. Vittozziová 854, 4. Herrmannová-Wicková 834, 5. E. Öbergová 764, 6. Tandrevoldová (Nor.) 709, 7. Davideva 643, …35. Jislav 149, 45. Voborníková 97, 75. Charvátová 16, 86. Václavíková (tutta la Repubblica Ceca) 2.
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