Il divertimento della domenica in pista si trasforma in tragedia! Il pilota Fabrizio Giraudo ha preso parte al weekend di gara, dove ha portato con sé anche il figlioletto. Sfortunatamente, il bambino è tornato a casa senza suo padre. Fabrizio muore in circostanze orribili in pista.
Circolo della morte? Non molto tempo fa, sulla pista di Misano si è conclusa la vita del giovane pilota Federico Esposta (†27). Il nativo romano non fu il primo e purtroppo nemmeno l’ultimo. La scorsa settimana in questo luogo si è verificata un’altra grande tragedia.
Misano ospita domenica la gara del Trofeo Coppa Italia RR Amateur. Nel corso della manifestazione si è verificato un incidente che ha coinvolto anche Fabrizio Giraudo che è stato travolto dalla moto di un concorrente alla fine del primo giro dopo aver avuto un incidente stradale. L’incidente lo ha lasciato ferito, da cui purtroppo è morto nonostante tutti gli sforzi di soccorso.
La situazione è stata ancora più tragica perché il pilota italiano, il giorno della sua morte, ha portato in pista anche il figlio per vivere insieme l’atmosfera delle corse. Ma non poteva sapere che non sarebbe tornata a casa con suo figlio. Le persone dell’ambiente di suo padre hanno dovuto trasportare il ragazzo dai suoi fratelli (6) e dalla madre.
La famosa famiglia di corse a Fossano, in Italia, dove possiede un ranch, è stata devastata dalla situazione. “Fabrizio ama le moto fin da bambino e qualche anno fa ha iniziato a correre in pista in un campionato amatoriale” ha detto il fratello dell’autista Bruno dopo la tragedia. “Sono andato a trovarlo qualche volta, ma poi ho smesso: avevo troppa paura. Fabrizio sapeva il rischio che stava correndo, ma questo non lo ha mai fermato. Ora si prenderà cura di sua moglie e dei suoi figli dal cielo”. disse il fratello del defunto.
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