La nazionale spagnola ha vinto i detentori di EURO 2021, l’Italia con un punteggio di 1-2 e si è qualificata alla finale della Nations League.
La Spagna non è rimasta turbata dalla sua assenza, dall’imbattibilità dell’Italia di 37 partite e dalla forza della squadra di casa, che ha vinto 2-1 nella prima semifinale della Nations League e domenica vincerà un altro trofeo per il suo record.
I due assist di Michel Oiarthabal ei due gol di Ferran Torres, uniti all’espulsione di Leonardo Bonucci nel primo tempo, sono stati la chiave della partita al Giuseppe Meazza.
Ferran Torres ha segnato al 17′ e al 45′ per la Spagna, mentre l’Italia ne ha tirato uno all’83’ con Pellegrini.
concorrenza
L’Italia ha avuto il primo momento buono della partita, con un tiro dalla distanza di Chiesa al 5′, che è stato espulso da Unai Simon, ma il seguito è andato a “rochas”.
Dopo dieci minuti, la Spagna ha iniziato a spingere il suo ritmo e dopo… un 14′ di avvertimento sull’occasione di Ferran Torres, che non ha avuto successo dopo il ritorno di Sarabia, ha trovato la sua strada in rete con l’attaccante del Manchester City al 17′. Da un bel movimento di palla, Ojarthabal dalla sinistra manda un preciso cross a Ferran Torres, che realizza l’1-0.
Due minuti dopo, la Spagna sfiora il 2-0 quando, su tiro di Alonso, Donaruma perde il pallone con la mano, che colpisce la traversa alla sua destra e viene parato da Bonucci, che scavalca Ferran prima di spingere in rete. rete, spostandola nell’angolo.
Al 34′ l’Italia sfiora il pareggio quando, su velocissimo contropiede, Bernandeski è in grado di tirare in porta dalla destra, ma il rasoterra di Unai in angolo viene parato da Unai e colpisce la traversa sinistra prima di essere parato . la palla viene bloccata dal portiere del Bilbao.
Un minuto dopo, Insigne spreca una grande occasione centrando diversi tiri dall’altezza del rigore su turno di Emerson.
Al 42′ l’Italia è rimasta in dieci uomini, per doppia ammonizione di Bonucci, dopo aver dato una gomitata a Busquets per reclamare un punto del tutto innocuo, con il risultato che le cose “spingono” ancora di più per gli “azzurri”. E come se non bastasse, arriva il secondo gol della Spagna, al secondo minuto dell’intervallo, sempre grazie alla collaborazione di Ojarthabal e Ferran Torres e… un fantomatico colpo di testa di quest’ultimo nella rete laterale, che ulteriormente rafforzato la posizione di “rochas” nella partita.
La Spagna ha preso il pieno controllo nella ripresa, nonostante gli sforzi di Roberto Mancini per rafforzare e stimolare l’aggressività della sua squadra. Al 63′ Ojarthabal manda di testa leggermente fuori, mentre al 78′ Donruma, con un’impressionante parata su tiro di Alonso, mantiene il punteggio sul 2-0.
Gli azzurri però non si arresero e, grazie all’ingegno di Chiesa, rientrarono in partita all’83’. L’attaccante della Juventus ha rubato il pallone al limite del centrocampo, è arrivato in area di rigore e ha servito Pellegrini, che non ha avuto problemi a ridurlo sul 2-1.
Negli ultimi minuti, l’Italia non è riuscita a trovare il pareggio, poiché la Spagna ha fatto circolare molto bene la palla e il fischio finale di Karashev ha visto la squadra di Luis Enrique festeggiare la qualificazione per la finale.
Italia-Spagna 1-2
ITALIA (Roberto Mancini): Donaroma, Di Lorenzo, Bastoni, Bonucci, Emerson, Verratti (58′ Locatelli), Zorginio (64′ Pellegrini), Barrela (72′ Calabria), Chiesa, Insigne (58′ Chiellini).
SPAGNOLO (Luis Enrique): Unai Simon, Athpilicueta, Laport, Pau Torres, Alonso, Koke (75′ Merino), Busquets, Gavi (86′ Sergi Roberto), Sarabia (75′ Hill), Ferran Torres (49′). . Pino), Ojarthabal.
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