La Spagna inizia questo venerdì pomeriggio (16:10, teletrasporto) la loro partecipazione alla squadra europea di atletica leggera (o Coppa dei Campioni) a Chorzow (Slesia, Polonia), nei Giochi Europei multisport, appuntamento dove LuiLe proiezioni mostrano che la nazionale sarà un passo indietro rispetto alle quattro squadre molto equilibrate che dovranno lottare per la vittoria e tre cassetti del podio: italiano, francese, tedesco e polacco. Un passo indietro verrà la Spagna, in una posizione molto paritaria con la Gran Bretagna, emersa con pesanti perdite, e con un vantaggio teorico sufficiente nei Paesi Bassi per non scendere dal sesto posto.
L’atletica spagnola eguaglierà così la sua migliore forma storica a Lille 2017 e Slesia 2021 perché questa competizione biennale, con un atleta per nazione che gareggia in ogni prova e assegna punti alla propria squadra in base alla posizione, si svolge in modalità cooperativa tra uomini e donne, cosa iniziata nel 2009. Tuttavia, l’edizione di quest’anno porta qualcosa di nuovo: l’allargamento delle squadre da 8 a 16 in Prima Divisione, che rende inesistente il pericolo retrocessione.
La selezione deve essere raggiunta tra 370 e 380 puntiSÌ Secondo l’esperto Gerardo Cebrián, 353, per l’esattezza, secondo La Gazzetta dello Sport. Secondo il resoconto di Runner’s World, analizzando solo la Spagna, le proiezioni daranno 365 punti, così distribuiti: 111 il venerdì, 135 il sabato e 119 la domenica. In teoria, Il girone preferito dalla Spagna vince in quattro partite: 3.000 ostacoli maschili con Dani Arce, 1.500 m con Mohamed Katir, salto doppio con Ana Peleteiro e 5.000 m con Thierry Ndikumwenayo.
Lo studio viene condotto sui punteggi stagionali di ciascun atleta in ogni test o sui punteggi personali se non hanno gareggiato quest’anno in base a fattori logici per la staffetta.. Tuttavia, la competizione stessa e le sue regole distintive, come due gare separate di 800 metri per ospitare 16 squadre e numeri cronometrati, complicano ulteriormente fare previsioni che sono sempre indicative solo all’interno dello sport. È per questo, vittoria apertaperché teoricamente tra le quattro favorite ci sono solo quindici punti che si possono cambiare facilmente.
A causa della retrocessione, la battaglia per evitare gli ultimi tre posti sembra essere un problema per Svezia, Grecia, Repubblica Ceca e Norvegia, quest’ultima in svantaggio, con la Turchia un passo indietro come netta favorita per la retrocessione.
La Polonia ha vinto le ultime due edizioni, l’ultima in casa per soli 2,5 punti sull’Italia. Fino ad allora, il resto del confronto è diviso tra Russia e Germania, che è sospeso.
Proiezioni europee preferite
Gazzetta/Gerardo Cebrian
- Italia – 422 / 430-440
- Francia – 416/420-430
- Germania – 416 / 390-340
- Polonia – 407 / 400-410
- Gran Bretagna – 377/370-380
- Spagna – 353 / 370-380
Programma europeo di atletica leggera della squadra della Slesia 2023
venerdì 23 giugno
- 16:15 – Heavy F – Belén Toimil
- 16:20 – Hammer F – Laura Redondo
- 17:05 – 400m F – Laura Bueno
- 17:22 – Tripla M – Pablo Torrijos
- 17:35 – 400 m O – Canale Iñaki
- 17:55 – 5.000 m F – Águeda Marqués
- 18:15 – Disco F – Juni Kintana
- 18:20 – Pole M – Isidro Leyva
- 18:28 – 800 m M – Adrian Ben
- 18:55 – 3000m ostacoli – Dani Arce
- 19:30 – 100m F – Jael Bestué
- 19:50 – 100m M – Sergio López Barranco
Sabato 24 giugno
- 15:10 – Martello M – Alberto González
- 15:20 – Longitudine M – Héctor Santos
- 15:55 – Pole F – Maialen Axpe
- 16:05 – 110:00 ostacoli M – Quique Llopis
- 16:25 – 100 minuti. cartellone F – Teresa Errandonea
- 16:50 – 800m F – Lorea Ibarzabal
- 17:10 – 1500m M – Mohamed Katir
- 17:15 – Disco M – Yasiel Sotero
- 17:26 – Salto triplo F – Ana Peleteiro
- 17:40 – 400 m. cartellone F – Carla Garcia
- 18:05 – 400 m. cartellone M – Gesù David Delgado
- 18:20 – Disco M – Yasiel Sotero
- 18:30 – 4x100m F – Jael Bestuè, Sonia Molina-Prados, Lucía Carrillo, Paula García, Carmen Marco e Paula Sevilla
- 18:50 – 4x100m M – Sergio López Barranco, Arnau Monné. Pablo Montalvo, Pol Retamal, Bernat Canet, Daniel Rodriguez
domenica 25 giugno
- 15:25 – Giavellotto F – Arantza Moreno
- 15:30 – Sol alto – Carlos Rojas
- 16:00 – 200m F – Paula Siviglia
- 16:20 – 200m M – Pol Retamal
- 16:23 – Peso M – Carlos Tobalina
- 16:50 – Longitudine F – Fatima Diame
- 17:00 – Ostacolo 3.000m F – Marta Serrano
- 17:20 – FA alto – Posizione LAv
- 17:28 – Giavellotto M – Manu Quijera
- 17:35 – 5.000m M – Thierry Ndikumwenayo
- 18:15 – 1500m F – Esther Guerrero
- 18:40 – 4x400m MIX – Iñaki Canal, Óscar Husillos, Markel Fernández, Laura Bueno, Carmen Avilés, Laura Bou.
Ismael Pérez è un giornalista esperto nel campo dell’atletica e degli sport olimpici. Si è appassionato ai Giochi Olimpici di Atene 2004 e da allora ha partecipato felicemente alle competizioni dalla sala stampa, parlando con gli atleti, seguendoli sui social media e raccontando storie, ma anche andando in bicicletta o saltando a un concerto.
Ha studiato giornalismo all’Università di Valladolid e ha conseguito un master in giornalismo e comunicazione digitale presso la EAE Business School di Madrid. Ha vissuto a Torino e Roma e ha coperto tutti i tipi di notizie a El Norte de Castilla, El Mundo de Castilla y León, Televisión Castilla y León, Rome Reports e ha lavorato nella comunicazione aziendale presso Burson Cohn & Wolfe. Scrive anche dei principali campionati di atletica leggera a Somos Olímpicos, Vavel o Foroatletismo e parla alla IAAF Global Running Conference di Lanzhou (Cina).
Con una carriera di oltre un decennio nel commercio, dal 2019 è stato associato a World of Runners, Men’s Health e Women’s Health presso Hearst Magazine e scrive di eventi attuali in atletica leggera competitiva, corse popolari, triathlon, corsa campestre, Olimpiadi , anche se occasionalmente le piace anche il ciclismo, l’arrampicata, la vela, il nuoto, il tennis, la canoa, il judo, lo snowboard… o qualsiasi altra cosa che abbia un posto nelle Olimpiadi (non nelle Olimpiadi).
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