Maurizio Macri ha pubblicato sul suo account Twitter l’annuncio “A cosa serve: apprendimento e leadership per vincere”, il suo secondo libro, dopo “Primer tiempo”. “Il 18 ottobre arriva “Why”, il mio nuovo libro. Qui condivido con voi per la prima volta la copertina. Ci vediamo tra pochi giorni in tutte le librerie!” ha scritto il tweet. Il lancio avverrà un giorno dopo il 17 ottobre, data importante nella liturgia peronista.
Il 18 ottobre è arrivato “Why”, il mio nuovo libro. Qui condivido con voi per la prima volta la copertina. Ci vediamo tra pochi giorni in tutte le librerie! pic.twitter.com/r2WcBiGptG
– Mauricio Macri (@mauriciomacri) 5 ottobre 2022
Paolo Avelutol’ex ministro della Cultura Macri, ha il compito di apportare le ultime correzioni al testo del nuovo libro, che sarà pubblicato, come sua prima opera, da Editorial Planeta.
Come ha fatto “First Time”, l’ex presidente ha optato per un titolo aperto che ha permesso loro di giocare con più interpretazioni. “Perché dovremmo tornare indietro”, qualche tentativo. “Perché facciamo quello che facciamo”, altra domanda.
La massima del riferimento di Together for Change è che il libro pone le basi per le istituzioni, il potere e la leadership; una sorta di tabella di marcia per il suo spazio politico. “Mauricio ripete che bisogna seguire le idee, non le persone. Questo libro è la sua idea come uno dei leader di Together for Change”, spiega uno dei titolari.
“Perché” le permetterebbe di mascherare la campagna di lancio editoriale del 2023: la dottrina del “Rispetto” di Cristina Kirchner. Con la decisione editoriale di pubblicare prima dell’inizio dei Mondiali, è stato posticipato il secondo libro a cui Macri sta attualmente lavorando: una biografia di suo padre, Franco. L’ex presidente ha detto di voler dire la “verità” sull’imprenditore italiano che “è arrivato nel Paese all’età di 17 anni, senza conoscere nessuno, ed è diventato l’imprenditore numero uno del Paese”, ha spiegato.
di RN
“Pop culture geek. Passionate student. Communicator. Thinker. Professional web evangelist.”