Emmanuel LANGELLIER, Media365: pubblicato lunedì 26 febbraio 2024 alle 10:58.
Domenica la Francia XV ha concesso un pareggio (13-13) che valeva la sconfitta contro l’Italia. Una grande delusione per gli azzurri che hanno fallito in molti settori.
Il francese I Blues, che hanno mancato di poco (il rigore di Paolo Garbisi ha colpito il palo all’82’), non vinceranno il Torneo di quest’anno e sono sempre più preoccupati, a più di 4 mesi dalla terribile eliminazione ai quarti di finale di Coppa del Mondo contro il Sud Africa ( 28-29). Non li riconosciamo più.
Un solo tentativo riuscito, molti errori di mano…
Ma i giocatori di Fabien Galthié hanno iniziato il loro incontro ben sotto il tetto della Pierre-Mauroy Decathlon Arena di Villeneuve d’Ascq. Poi tutto è andato storto. I Blues hanno commesso molti errori di mano (20), mancando di impatto e aggressività. Non sanno concludere quando dominano. “Siamo rimasti vicini alla loro linea per quasi 10 minuti senza segnare”, ha lamentato Esteban Abadie in zona mista. La Francia non ha avuto slancio offensivo e ha segnato solo una piccola meta, il peggior totale contro la Nazionale dal 1964! La cerniera Maxime Lucu-Matthieu Jalibert non è poi così male come le successive associazioni Lucu-Ramos e Le Garrec-Ramos, provate in inferiorità numerica.
Un’altra scatola
La squadra di Galthié si spinge fino al 14′ al 40′ dopo l’espulsione di Jonathan Danty, simbolo dell’esuberanza e della mancanza di lucidità francese. Si tratta del 3° cartellino in altrettante partite di questo Torneo 2024 (dopo i cartellini di Paul Willemse – giallo poi rosso – contro l’Irlanda e Uini Atonio in Scozia, giallo). Si gioca di nuovo l’intervallo in 14, una sofferenza… E per la prima volta una squadra francese non batte l’Italia in casa nel Torneo 6 Nazioni. I Blues questa volta hanno toccato il fondo contro la squadra che avevano sconfitto ai Mondiali (60-7) nella fase a gironi. Il leader è chiaramente carente. È vero che Antoine Dupont, brillante al suo debutto nel rugby a sette, Romain Ntamack, Grégory Alldritt e Anthony Jelonch non c’erano.
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