Il governo italiano ha iniziato ad allentare gradualmente le sue misure di lotta al coronavirus, che includono la rimozione dell’obbligo di indossare un sottogola all’aperto in tutto il paese a partire da venerdì.
Per adesso, L’uso del sottogola rimarrà obbligatorio negli spazi chiusi almeno fino al 31 marzo, quando a gennaio 2020 verrà dichiarato lo “stato di emergenza” e periodicamente prorogato.
L’idea del governo di Mario Draghi, ha annunciato nelle scorse ore il ministro della Salute Roberto Speranza, è quella di poter porre fine allo stato di emergenza dal 1 aprile, anche se ha avvertito che dipenderebbe dai dati epidemiologici.
Dopo aver superato giovedì la barriera dei 150.000 morti dall’inizio della pandemia, venerdì il governo italiano ha iniziato ad allentare le misure per contenere la malattia. grazie ai progressi nelle campagne di vaccinazione in cui oltre l’84% della popolazione è stata coperta da tre dosi, secondo i dati ufficiali.
A partire da questo venerdì, in questo modo, non sarà più obbligatorio indossare il sottogola all’aperto, anche se si consiglia di indossare sempre indumenti protettivi e di utilizzarlo quando c’è molta folla.
Alcune aree, come la Campania meridionale, hanno comunque deciso di estendere l’uso obbligatorio per tutto il mese di febbraio, tutelate dalla validità dello stato di emergenza che consente alle amministrazioni locali di inasprire le disposizioni nazionali.
Nell’ambito del piano di riapertura, il governo ha consentito da questo fine settimana il ritorno delle discoteche, anche se solo per le persone vaccinate o in convalescenza dal coronavirus.
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