Rinnovare: 26/10/2023 23:05
Rilasciato da: 26/10/2023, 23:01
Roma – Nel 3° turno di Europa League, i giocatori dello Slavia Praga hanno perso 0:2 in casa contro la finalista della competizione AS Roma, e dopo due vittorie nel girone G, hanno perso punti per la prima volta. Il centrocampista di casa Edoardo Bove ha aperto la partita in uno Stadio Olimpico quasi tutto esaurito davanti a quasi 65.000 spettatori dopo soli 44 secondi di gioco. L’attaccante Romelu Lukaku ha aggiunto il secondo gol al 17′.
La squadra guidata da Mister Jindřich Trpišovský potrà vendicare la sconfitta della Roma tra due settimane, quando in casa ospiterà la capolista con il 100% dei punti. Dopo metà gara lo Slavia aveva cinque punti di vantaggio su Servette Ginevra e Šeriff Tiraspol, il duello reciproco tra le due squadre è finito oggi 1:1.
La prima squadra di ogni girone avanzerà agli ottavi di finale, la seconda squadra in ordine gareggerà negli spareggi per avanzare alla stessa fase della terza classificata in Champions League. La squadra al terzo posto passerà alla serie inferiore della European Conference League.
Il Praga, che ha perso solo per la seconda volta in questa stagione e dopo nove partite ufficiali, non ha fatto seguito al successo dell’ultima partita più di 27 anni fa. Nel 1996, ha perso anche il ritorno dei quarti di finale di Coppa UEFA allo Stadio Olimpico (1-3 dopo i tempi supplementari), ma a causa della precedente vittoria casalinga per 2-0 e della regola dei gol in trasferta dell’epoca, il risultato era sufficiente perché progredissero storicamente.
Trpišovský ha apportato cinque modifiche alla formazione titolare rispetto alla partita di campionato contro lo Slovácko (2:0). Van Buren è partito in attacco, completato da Schranz e, sorprendentemente, Masopust, che in questa stagione ha giocato principalmente in difesa. A parte l’infortunato Pellegrini e il supporto offensivo Dybala, il tecnico di casa José Mourinho ha schierato quasi tutti i giocatori più forti a sua disposizione, ma lui stesso era assente dalla panchina per sanzione disciplinare. L’assistente Foti ha assunto il ruolo di capo allenatore.
Lo Slavia è entrato nel duello con sei punti e il punteggio di 8:0, ma ha perso l’immunità in Europa League fin dal primo evento. Il capitano Holeš è stato derubato della palla da El Shaarawa, che ha passato la palla a Bove, che ha colpito l’incrocio dei pali della porta di Mandous con un tiro tecnico da dietro la porta. Il 21enne giocatore del club ha festeggiato il suo primo gol stagionale davanti al pubblico di casa e al pubblico più numeroso della stagione.
La Roma si mostra efficace e riesce a scappare alla seconda, più pericolosa occasione. El Shaarawy supera ancora una volta Holeš e Lukaku sorprende Mandouse con un potente tiro sotto la traversa dal suo passaggio angolato, che cade troppo velocemente sul secondo palo. Il tiratore belga ha segnato il suo terzo gol in Europa League quest’anno e ha fatto seguito a quello contro lo Slavia nel 2019, aiutando l’Inter a vincere 3-1 in Champions League.
I praghesi si sono fatti coraggio solo alla fine dell’atto di apertura. Al 34′ Oscar spara il primo tiro sotto i tre pali e cinque minuti più tardi Van Buren costringe Svilar a parare sul palo destro.
I vicecampioni cechi entrano bene nel secondo tempo, ma i romani vengono presto eliminati. Un’ora dopo, Lukaku quasi sbaglia un tiro da fuori area. Al 63′, il migliore in campo, El Shaarawy, è stato capace di mettere in risalto una prestazione superba, il cui tiro tecnico ha colpito la traversa. Jurásek ha subito conquistato la palla per Schranz, ma è stato proprio l’attaccante slovacco a battere il portiere Svilar nella migliore occasione per gli ospiti.
Cinque minuti scatenati lasciano il posto a una mezz’ora finale più tranquilla, senza grandi occasioni. Lo Slavia si fa pericoloso solo dopo aver passato la palla, ma nonostante l’attenta difesa non riesce a incidere in modo significativo. Invece il subentrato Belotti avrebbe dovuto chiudere le marcature nel set, ma questa volta Mandous ha avuto un buon tiro.
I romani hanno confermato l’ottima prestazione difensiva in casa, dove hanno mantenuto la porta inviolata per la quinta volta consecutiva. Allo stesso tempo, sono riusciti a gestire la quarta partita casalinga contro avversari cechi e ad ottenere la quinta vittoria ufficiale consecutiva. Lo Slavia non è riuscito nemmeno nell’ottava partita ufficiale in terra italiana.
Partite del 3° turno del Gruppo G della European Football League:
AS Roma – Slavia Praga 2:0 (2:0)
Gol: 1. Over, 17. Lukaku. Arbitri: Eskas – Engan, Bashevkin (tutti Norvegia) – Dankert (video, Germania). ŽK: Bove, Ndicka – Carnevale. Spettatori: 64.834.
AS Roma: Svilar – Mancini, Llorente, Ndicka – Celik, Bove (46. Paredes), Cristante, Aouar (89. Cherubini), Zalewski (70. Karsdorp) – Lukaku (83. Pagano), El Shaarawy (70. Belotti) . Allenatore: Foti.
Slavo: Mandous – Holeš, Ogbu, Vlček – Douděra, Oscar, Zafeiris (82. Jurečka), Dumitrescu (65. Provod) – Masopust (46. Jurásek), Schranz (65. Wallem) – Van Buren (71. Chytil). Allenatore: Trpišovský.
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