La Galleria degli Uffizi di Firenze, uno dei musei più importanti e visitati d’Italia, è riuscita nel 2021 a riprendersi dall’impatto devastante della pandemia su cultura e turismo, e nel 2021 ha registrato 1,7 milioni di visitatori, il 43% in più rispetto al precedente anno, contrassegnato tra parentesi.
“Questi dati incoraggianti – straordinari rispetto alla situazione generale – sono dovuti al lavoro incessante svolto anche nel periodo più buio della chiusura”, ha affermato in una nota il direttore del museo italiano Eike Schmidt.
In aumento anche il pubblico under 25 del 42,3%, attratto dalla maggiore presenza del museo sui social network come Instagram, dove gli Uffizi sono al primo posto tra i musei italiani, e Tik Tok, il social network su cui si basa il profilo dell’arte. il più seguito dal terzo.
Nonostante siano stati chiusi per quasi tre mesi nel 2021, gli Uffizi, che ospitano grandi opere d’arte come ‘La Primavera’ di Sandro Boticcelli, ospita 48 convegni e 25 mostre temporanee.
Di conseguenza, il direttore del museo ha evidenziato il lavoro svolto “per raggiungere virtualmente il pubblico e portare i musei nelle loro case” attraverso mostre virtuali e contenuti sul suo sito web.
L’aumento dei visitatori si è tradotto in un maggior giro d’affari per il museo, che ha registrato un utile di 14,7 milioni di euro, il 50% in più rispetto al 2020.
Tra i proventi spicca la vendita della versione NFT da 140.000 euro del dipinto di Michelangelo ‘Tondo Doni’, prima copia digitale in vendita di un dipinto così importante e che rappresenta il 13% del saldo annuale della galleria.
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