Kevin Spacey ha detto che “la gente era pronta ad assumerlo” se fosse stato assolto dalle accuse di violenza sessuale a Londra.
Il personaggio non grato di Hollywood Kevin Spacey afferma di non essere preoccupato per il suo ritorno alla ribalta se verrà assolto dalle accuse di violenza sessuale contro di lui a Londra, dove il suo processo di quattro settimane terminerà il 28 giugno.
In una recente intervista, l’allume di “House of Cards” ha affermato che le persone erano già interessate a lavorare con lui. “So che in questo momento ci sono persone pronte ad assumermi non appena sarò scagionato da queste accuse a Londra. Una volta che ciò accade, sono pronti ad andare avanti”, ha detto Spacey alla rivista. ZEIT.
Kevin Spacey ha anche detto che “questo è stato un momento in cui molte persone avevano davvero paura di essere disfatte se mi avessero dato le spalle”. L’attore è comparso in tribunale il mese scorso tramite un video in cui è stato confermato che il processo sarebbe iniziato il 28 giugno. Kevin Spacey in precedenza si era dichiarato non colpevole di dodici capi di imputazione relativi a presunti comportamenti scorretti nei confronti di quattro uomini, presumibilmente avvenuti tra il 2001 e il 2013. Quattro degli uomini lo hanno accusato di violenza sessuale e due hanno affermato di aver avuto rapporti sessuali non consensuali con lui.
È stata principalmente accusata di aver costretto quest’uomo “a impegnarsi in rapporti sessuali non consensuali”, come è stato dimostrato a novembre presso l’ufficio del procuratore distrettuale, quando ha autorizzato la polizia ad aggiungere queste nuove accuse al già ben fornito fascicolo dell’attore. Lo scorso luglio, Spacey ha negato quattro capi di imputazione per violenza sessuale e accuse di attività sessuale senza consenso. A gennaio, ha negato sette ulteriori accuse.
“Il mio lavoro sarà ricordato”
Kevin Spacey ha detto di sperare che il processo si allinei con il caso Anthony Rapp, in cui era stato precedentemente accusato di cattiva condotta sessuale. “Quando il monitoraggio è in atto, le cose vanno a rotoli”, ha detto Spacey a ZEIT. “Questo è quello che è successo nel processo di Rapp, ed è quello che succederà in questo caso.”
Per quanto riguarda la sua reputazione, Kevin Spacey crede che “tra dieci anni non significherà nulla. Il mio lavoro mi sopravviverà, ed è quello che sarà ricordato.
Caduto a Hollywood dalla fine del 2017, “dove ha perso il lavoro, la reputazione, tanti soldi e tanti amici”, come scrive Zeit, l’americano accusato di violenza sessuale nel Regno Unito, ha accettato un premio cinematografico in Italia lo scorso Gennaio. E’ questa la “stella” della Mole Antonelliana, premio assegnato dall’istituzione torinese che ospita il Museo Nazionale del Cinema, e che ha invitato l’attore a condurre la masterclass.
Il premio gli è stato conferito “in riconoscimento dei suoi film che apportano un’estetica e un contributo dell’autore allo sviluppo delle arti drammatiche”, si legge in un comunicato stampa presentato da AFP.
Se Kevin Spacey viene condannato a Londra, potrebbe finire in prigione. Ma se viene dichiarato non colpevole, potrebbe essere in grado di realizzare un ritorno simile a Johnny Depp.
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