Nelle ultime ventiquattro ore in Italia sono stati registrati 10.638 casi di coronavirus, mentre 69 persone hanno perso la vita. In totale sono stati eseguiti 625.774 test diagnostici, di cui l’1,7% positivo. I ricoverati in Terapia Intensiva sono 503, mentre in corsia ospedaliera sono 4.088.
Durante la settimana dal 10 al 16 novembre, i casi di coronavirus a livello nazionale sono aumentati del 32,2%, secondo un rapporto della Gimbe Scientific Foundation.
Allo stesso tempo, i ricoveri in terapia intensiva sono aumentati del 14,3% e i reparti ospedalieri del 15,5%.
Le regioni con la più alta prevalenza del virus sono Trieste, Bolzano, Gorizia, La Spezia e Padova, tutte del nord Italia.
“Non invitare i non vaccinati alle vacanze”
Nel frattempo, i medici italiani hanno avvertito che devono essere prese nuove misure per prevenire un ulteriore aumento dei casi. In caso contrario, prevedono che entro un mese la terapia intensiva del paese sarà nuovamente sottoposta a un’enorme pressione.
Allo stesso tempo, il professore di epidemiologia, Pier Luigi Lopalko, ha già chiesto all’Italia di evitare di invitare i senzatetto a Natale, per prevenire la diffusione della malattia. Perché, come è noto, al chiuso maggiori sono le possibilità di trasmissione del virus.
Da oggi, in Sicilia, è stato deciso che i cittadini debbano nuovamente indossare le mascherine protettive negli spazi aperti durante gli ingorghi.
Dopo Roma, ea Milano, è stata aperta una piattaforma digitale per gli appuntamenti vaccinali con l’obiettivo di erogare una terza dose di vaccino. La risposta dei residenti nelle prime ore è stata molto incoraggiante.
Il viceministro della Sanità italiano Pierpaolo Sileri ha infine dichiarato a Radio Cusano che se i casi continuassero a salire e alcune aree passassero dal bianco al giallo e poi all’arancione, allora il governo di Roma potrebbe davvero considerare di rinchiudere solo i cittadini non vaccinati.
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