Specializzato in abbigliamento da sci che unisce tecnica e stile, Moncler si impegna a proteggere il pianeta e annuncia di non utilizzare più pellicce di animali. Trova la sua linea “Nati per proteggere”.
“Una volta scalavamo le montagne, ora dobbiamo spostarle(Abbiamo scalato la montagna, ora dobbiamo spostarla). Azienda italiana dalla Francia Moncler ha colpito duramente, ad inizio anno, con la linea “Born to protect”, ecologico. Specializzato in piumini e abbigliamento da sci, il marchio si impegna a non utilizzare peli di animali e a incorporare materiali ecologici come poliestere e nylon riciclati, cotone organico e lana e pile prodotti in modo sostenibile, nel rispetto del benessere degli animali.
La linea “Nati per proteggere”, su cui si concentra inizialmente attivo lezioni di parka e i piumini ora includeranno nuove parti e accessori per donna, uomo e bambini. La collezione comprende pantaloni e t-shirt, oltre a zaini, cappelli e sciarpe, oltre a giacche in pile con il logo “Born to protect”. Anche il packaging è green perché Moncler sta pensando di fornire scatole e altre borse realizzate con carta riciclata.
Moncler, un “eroe” impegnato
Il marchio offre alla sua campagna immagini mozzafiato dell’alpinismo in alta montagna, in omaggio a eroe di montagna e per ricordare il DNA. Fondato negli anni ’50 vicino a Grenoble, essendo un rivenditore al dettaglio per la squadra di sci francese negli anni ’70, Moncler si è guadagnato lo status di specialista in abbigliamento da montagna e giacche in pile. Moncler in seguito sviluppò lo streetwear abbigliamento sportivo chic, prima di essere acquistato dall’italiano Remo Ruffini, che lo ha reso un marchio di fascia alta. Moncler mantiene l’aura tecnica e innovativa del marchio. Oltre ad aver creato prodotti per la protezione dal freddo, l’etichetta ora intende espandere la sua storia intorno alla protezione delle persone e della natura.
Non è il primo impegno sociale ed etico annunciato da Moncler, come ha fatto il brand in collaborazione con la scuola di cinema Kourtrajmé de Montfermeil, fondata dal regista Ladj Ly, affida ai suoi studenti la realizzazione della sua campagna e vedere Parigi in modo nuovo. Moncler ha anche compiuto grandi passi avanti nella difesa dell’uguaglianza di genere unisciti all’associazione Girl Up. Una nuova misura ambientale, molto al passo con i tempi, che coniuga tendenze ed etica.
Credito fotografico: Moncler
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