ANALIZZARE. L’Europa vuole ridurre la sua dipendenza dal gas russo e potrebbe rivolgersi all’Algeria nonostante gli ostacoli tecnici e politici.
Dal nostro corrispondente ad Algeri, Adlene Meddi
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FDi fronte al rischio di prosciugare le esportazioni di gas russe verso l’Europa – il 40% delle forniture europee – l’amministratore delegato Engie ha rivelato il 6 marzo che il suo gruppo stava negoziando volumi aggiuntivi con Norvegia, Bas, Stati Uniti e Algeria. In meno di una settimana il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, e il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, hanno chiesto all’Algeria la possibilità di ulteriori importazioni già in arrivo tramite il gasdotto, fino al 28%. per l’Italia e il 29% per la Spagna. Decimo produttore mondiale di gas, undicesima riserva mondiale (50 anni di produzione futura, secondo le stime) e terzo fornitore di gas dell’Europa (11%), l’Algeria potrebbe, sulla carta, approfittare della crisi economica. …
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