Giochi Olimpici – Day 6: Sáblíková vince il bronzo, Johaugová conquista il suo secondo titolo

Pechino – La pattinatrice di velocità Martina Sáblíková ha vinto il bronzo sui 5.000 metri alle Olimpiadi di Pechino e ha ampliato la sua collezione di competizioni sotto i cinque round con una settima medaglia. Secondo il numero di metalli preziosi delle Olimpiadi, è diventato l’Olimpiade ceca di maggior successo. Finora ha condiviso il primo posto con sei sciatrici di fondo Kateřina Neumannová. A Pechino ha vinto la sua seconda medaglia per la squadra ceca dopo la vittoria di martedì su Ester Ledecká, che ha difeso la sua vittoria in uno slalom gigante parallelo con lo snowboard.

Sulla pista femminile più lunga, Sáblíková ha raggiunto il podio alla quarta Olimpiade consecutiva. Dopo le medaglie d’oro di Vancouver e Sochi, ha vinto l’argento quattro anni fa a Pyongyang. Ora ha aggiunto il bronzo alla sua collezione dalla sua gamma preferita, che è quasi imbattuta da dieci stagioni, ed è arrivato quarto tra i primi tre a Pechino. Finora, solo il lanciatore di giavellotto Jan elezný ha vinto medaglie in quattro Olimpiadi.

Solo i favoriti olandesi Irene Schouten, che hanno vinto il loro secondo oro in Cina dopo una vittoria di 3.000 yard, e Isabelle Weidemann del Canada hanno battuto Sáblíková.

Come Schouten, la sciatrice norvegese Therese Johaug ha vinto il secondo posto in Cina. Dopo lo skiathlon ha vinto anche la classica 10 km con partenza a intervalli. Ha battuto la rivale finlandese Kertta Niskanen di quattro decimi di secondo. Un’altra finlandese, Krista Pärmäkoski, ha vinto la medaglia di bronzo, perdendo 31,5 secondi dal vincitore, lasciando la russa Natalia Nepryaeva dietro un decimo.

Della nazionale ceca, Petra Nováková è stata la più vincente, ottenendo il 30° posto. Ha perso 2:54,4 minuti contro il vittorioso Johaug. Kateřina Janatová era sei secondi e mezzo più lenta e ha preso il 34° posto. Petra Hynčicová occupa la 42a posizione.

Jan Zabystřan avrebbe dovuto iniziare la gara con una combinazione alpina, ma dopo la nona discesa non ha completato lo slalom. È caduto su una pista relativamente più semplice una decina di secondi dopo la partenza e non ha concluso la gara come aveva fatto quattro anni fa a Pyongyang, dove Ondřej Berndt era 16°.

Il vincitore olimpico è stato lo sciatore austriaco Johannes Strolz, che ha bissato il successo di suo padre Hubert di Calgary nel 1988. Grazie al miglior tempo in slalom totale del 59 percento di secondo, Nora ha battuto Alexander Aamodt Kilde, che ancora una volta ha stabilito il miglior tempo sulle piste. Il bronzo è stato vinto con il 68% dal vincitore canadese James Crawford.

Meno di un’ora dopo che Strolz, co-campione del mondo e vincitore assoluto degli ultimi tre anni della Coppa del Mondo di Snowboard, Alessandro Hämmerle, ha conquistato il prossimo oro dell’Austria. Alla fine, ha superato il canadese Liot Grondin solo con un margine di duecento, il vincitore è stato determinato dalla foto del traguardo. Il bronzo è stato vinto dall’italiano Omar Visintin.

La competizione olimpica di pattinaggio artistico ha conquistato la preda del tre volte campione del mondo americano Nathan Chen. Il re delle ultime due partite di Sochi e Pyongyang, Juzuru Hanju, è arrivato quarto, dove è passato dall’ottavo posto dopo un breve programma. È stato superato dai suoi compatrioti giapponesi Yuma Kagiyama e Shoma Uno.

Il ventiduenne Chen è riuscito a fare un giro libero con cinque salti quadrati e ha aumentato il vantaggio a oltre 22 punti dopo un programma breve, sebbene anche Kagiyama e Un si siano battuti a vicenda. Il percorso di Chen verso una medaglia d’oro olimpica è stato seguito dall’auditorium solo dal rappresentante ceco Michal Březina, che non è passato alla gara libera dopo essere arrivato 25 ° nel programma corto.

La slitta Natalie Geisenberger ha vinto il suo sesto oro olimpico grazie al trionfo della staffetta ed è diventata l’atleta tedesca di maggior successo nella storia delle Olimpiadi invernali. Anche Tobias Wendl e Tobias Arlt hanno ottenuto la loro sesta vittoria olimpica, il terzo oro di Johannes Ludwig. I rappresentanti cechi Anna ežíková, Michael Lejsek e la coppia Zdeněk Pěkný e Filip Vejdělek hanno chiuso al decimo posto. Sono migliorati al dodicesimo posto rispetto alla partita precedente, nel 2014 i cechi sono arrivati ​​​​noni alla premiere di questa disciplina.

Risultati 6a Olimpiadi di Pechino:

Scii libero:

Salto – Squadra Mista: 1. Stati Uniti (Caldwell, Lillis, Schoenefeld) 338.34 punti, 2. Cina (Xu Mengtao, Jia Tsungyang, Chi Guangzhou) 324.22, 3. Canada (thenault, Fontaine, Irving) 290, 98, 4. Svizzera 276.01, 5 . Russia, 6. Bielorussia.

Sci di fondo:

Principessa classica di 10 km: 1. Johaug (NOR) 28:06,3 min, 2. Niskanen -0.4, 3. Pärmäkoski (entrambe le pinne) -31.5, 4. Něprjajevová (RUS) -31.6, 5. Hennig (DEU) -43.4, 6 .Andersson (Svezia) -50.9, 7. Stupak (RUS) -57.5, 8. Diggins (USA) -1: 08.8, 9. Stadlober (AUT) -1: 10.6, 10. Sorinova (RUS) – 1:11.1, .. .30. Novaková -2:54.4, 34. Janatova -3: 00.9, 42. Hynčicova (tutti CR) -3:21.7.

Riccio:

Uomini – Gruppo Base: Canada – Norvegia 6:5, Svezia – USA 7:4, Russia – Cina 7:4, Inghilterra – Italia 7:5.

Donne – gruppo base: Svizzera – Inghilterra 6:5 dopo i supplementari, Danimarca – Cina 7:6, Svezia – Giappone 8:5, USA – Russia 9:3, Inghilterra – Svezia 8:2, USA – Danimarca 7:5, Canada – Corea 12: 7, Svizzera – Cina 7:5.

Hockey maschile:

Gruppo A:

Canada – Germania 5:1 (3:0, 1:1, 1:0)

Gol e record: 5. A. Grant (Johnson, Street), 10th Street (O’Dell, Johnson), 11. Winnik (Cracknell, Desharnais), 33. Noreau (O’Dell, E. Staal), 52. Weal (Tambellini, C. Knight) – 31. Rieder (Noebels, Pföderl). Giudici: Björk (Svezia), Bruggemann (USA) – Hynek (CZE), Lazarev (RUS). Eccezione: 4: 2. Utilizzo: 1: 0. Presenze: 685.

USA – Cina 8:0 (1:0, 3:0, 4:0)

Gol e record: 11. Brisson (Knies), 26. Cates (Farrell, Meyers), 32. O’Neill (Miele, Faber), 39. Farrell (abruzzese), 42. Farrell (Kampfer, Meyers), 51. Meyers (Farrell), 53. Beniers (abruzzese, Cooper), 59. Farrell (Abdelkader, Helleson). Giudici: Tscherrig (Svizzera), Kaukokari – Nikulainen (entrambi finlandesi), išlo (RUS). Penalità: 5:5. Utilizzo: 2:0 Presenze: 947.

Girone C:

Finlandia – Slovacchia 6:2 (3:1, 1:1, 2:0)

Obiettivi e registrazioni: 11. S. Manninen (Hartikainen, Pokka), 15. H. Pesonen (M. Aaltonen, V. Filppula), 19. M. Aaltonen (Joonas Nättinen), 30. S. Manninen (Markus Granlund, M Lehtonen), 41. S. Manninen (Hartikainen), 55. M. Aaltonen (Ojamäki, Vatanen) – 6. Slafkovský (Miloš Roman), 32. Slafkovský (Čerešňák, Regenda). Giudici: Romasko (Rus.), Reneau – Oliver (entrambi USA), Obwegeser (Svizzera). Penalità: 5: 3. Utilizzo: 2:0. Presenze: 929.

Svezia – Lettonia 3:2 (1: 0, 2:1, 0:1)

Gol e record: 10. Wallmark (Holmberg, F. Olofsson), 21. Lander (Bromé, C. Klingberg), 34. Wallmark (Tömmernes, Pudas) – 37. Krastenbergs (Balinskis, L. Darzins), 47. Jelisejevs ( L. Darzins, Balinskis). Giudici: Frano (CZE), Vikman (Fin) – Hancock (USA), Salagin (RUS). Eccezione: 4: 5. Utilizzo: 1: 2. Presenze: 873.

Bellissimo pattinaggio:

Uomo: 1. Chen (USA) 332.60 punti, 2. Kagiyama 310.05, 3. Uno 293.00, 4. Hanju (tutto il Giappone) 283.21, 5. Chu Chun-hwan (Corea) 282.38, 6. Brown (USA) ) 281.24, 7. Grassl (It.) 278.07, 8. Semenenko (RUS) 274.13, 9. Jin Poyang (Cina) 270.43, 10. Kvitelashvili (Gruz.) .) 268.62 …25 marzo (Repubblica Ceca) – non passa alle corse gratuite.

Sci alpino:

Maschile – Combinata: 1. Strolz (AUT) 2: 31.43 (1: 43.87 + 47.56), 2. Kilde (NOR) -0.59 (1: 43.12 + 48.90), 3 .Crawford (CAN) -0.68 (1:43.14 + 48.97), 4. Murisier (Svizzera) -0.86 (1:44.14 + 48.15), 5. Schwarz (AUT) – 1.28 (1:44.07 + 48.64), 6. Szollos (ISR) -1.75 (1:45.04 + 48.14) , 7. Haaser (AUT) -1.84 (1: 44.63 + 48.64), 8. Thompson -2.77 (1: 44.39 + 49.81), 9. Fresh (entrambi CAN) -3.60 (1: 43.54 + 51.49) , 10. Innerhofer (Questo.) -4.37 (1:44.19 + 51.61), …Zabystřan (Repubblica Ceca) non ha completato lo slalom.

Pattinaggio veloce:

Principessa – 5000 m: 1. Schouten (Niz) 6: 43.51, 2. Weidemann (CAN) 6: 48.18, 3. Sabliková (CZE) 6: 50.09, 4. Lollobrigida (It.) 6: 51.76, 5. Wiklund (Nor.) 6: 56.34, 6. Voroninova (RUS) 6: 56.99, 7. In’T Hof (NZL) 6: 59.77, 8. Oshigiri (JPN) 7:01.17, 9. Zuyeva (BEL) 7:02.91, 10. Horikawa (JPN) 7:06, 92.

Trasporto:

Trasportare: 1. Germania (Geisenberger, Ludwig, Wendl / Arlt) 3: 03,406, 2. Austria (Egle, Kindl, Steu / Koller) -0,080, 3. Lettonia (Tiruma, Aparjods, Bots / Plume) -0,948, 4. Russia – 1.261, 5. Italia -1.446, 6. Canada -1.829, 7. Stati Uniti -2.335, 8. Polonia -3.730, 9. Romania -4.286, 10. Repubblica Ceca (Čežíková, Lejsek, Pěkný / Vejdělek) -6.150 più comuni

Struttura:

Uomini (2 corse su 4): 1. Grotheer 2:00.33 (1: 00.00 + 1: 00.33), 2. Jungk (entrambi tedeschi) -0.70 (1:00.50+ 1: 00.53), 3. Jen Wenkang (Cinese) -0,75 (1:00.43 + 1:00.65).

Snowboard:

Snowboard Cross da uomo: 1. Hämmerle (AUT), 2. Grondin (CAN), 3. Visintin (It.), 4. Lüftner (AUT), 5. Surget (Fr.), 6. Vedder (USA), 7. Eguibar (Šp. ), 8. Leoni (C.).

Donne – Rampa a U: 1. Kim (USA) 94.00, 2. Castellet (Šp.) 90.25, 3. S. Tomita (Giappone) 88.25, 4. Chai Suetong (Cina) 81.25, 5. R Tomita (JPN) 80.50, 6. Hosking ( CAN) 79.25, 7. Wicki (Svizzera) 76.25, 8. Liou Jiayu (Cina) 73.50, 9. On (Giappone. .) 71.50, 10. Dhondt (CAN) 66.75, .. nel turno di qualificazione 18. Pančochova (CR).

Vincent Ramsey

"Zombie lover. Professional bacon fan. Infuriatingly humble thinker. Food aficionado. Twitter advocate."