Ricordiamo che, duramente colpita dalla pandemia, lo scorso dicembre è stata posta in curatela l’azienda Lyon Zilli, specializzata in abbigliamento di lusso che nel 2020 ha perso quasi un quarto del suo fatturato.
In definitiva, la famiglia Schimel, azionisti di questa società di 170 dipendenti, intende riprendersi, mantenendo la proprietà dell’azienda.
Questo non accadrà.
Abbiamo appreso che la casa di Zilli, con l’approvazione del Presidente del Tribunale commerciale di Lione, ha recentemente cambiato proprietario.
La società, fondata nel 1965 da Alain Schimel, ha un nuovo azionista.
La società è stata infatti rilevata dal Gruppo Negma, fondo di investimento internazionale, affiancato dal FAI (Futuro all’Impresa), società italiana con sede a Milano, specializzata in consulenza finanziaria e investimenti diretti.
“L’acquisizione di Zilli, uno dei principali attori del lusso, è un’aggiunta strategica al nostro portafoglio esistente di marchi di lusso nei cosmetici e nell’acustica di fascia alta”, spiega il management di Negma Group.
Giuseppe Di Nuccio, 52 anni, sarà a capo della nuova società.
Ha 25 anni di esperienza in posizioni dirigenziali con marchi di lusso come Jil Sander, Burberry e Giorgio Armani.
Resta da vedere se questa ripresa sarà accompagnata da un cambiamento della forza lavoro. Continua…
-23% calo globale: Zilli, azienda del lusso con sede a Lione collocata nel curatore
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