Croazia, Italia e Turchia sono alcune delle destinazioni di viaggio più popolari per i cechi. Allo stesso tempo, questi tre paesi dispongono di sistemi che pubblicano valutazioni della qualità delle acque di balneazione nei mari e nelle coste. Scopri a quali posti dovresti prestare attenzione.
Croazia
Valutano la qualità dell’acqua per nuotare nel mare al largo della costa della Croazia Istituto di oceanografia e pesca. La qualità dell’acqua ha quattro livelli in base al colore, il blu è molto buono, il verde è buono, il giallo è sufficiente e il rosso è insoddisfacente.
La maggior parte delle spiagge e dei corsi d’acqua in Croazia sono contrassegnati in blu o verde. Pertanto, vengono elencati solo i luoghi classificati in giallo e rosso.
Gialla, basta, è la spiaggia Molunatu nella Dalmazia meridionaleallora puoi trovare di più su Mi lamento sulla penisola di Pelješac. Lo stesso vale per il porto Terreno vicino all’eliporto in via Tina Ujeviče eccetera sull’isola di Korčula nell’omonima località al molo 9. L’elenco delle acque di balneazione gialle è chiuso foce nord-occidentale del canale vicino al villaggio di Ossero sull’isola di Cherso.
Tre spiagge contrassegnate in rosso insoddisfacenti sono in città Novi Vinodolski nel distretto di Primorsky-Gorski Kotaril sito si trova a ovest del molo nel centro della città vicino a St. Filippo e Giacomo.
Italia
L’Italia utilizza una gamma più ampia di colori per la qualità e l’idoneità dell’acqua per la balneazione, ma la valutazione attuale ne include solo tre: verde quando è consentito nuotare, rosso quando vietato a causa dell’inquinamento e arancione quando vietato per motivi non specificati. Questo sistema è sotto il Ministero della Salute locale.
Gli italiani sono molto dettagliati nella loro valutazione. L’intera costa italiana, comprese le isole, è suddivisa in sezioni, alcune delle quali lunghe solo poche decine di metri, ma solitamente lunghe centinaia di metri.
Sulla penisola appenninica e in altre zone sono già sempre più numerosi i luoghi non balneabili e lì vige il divieto. Ciò è particolarmente vero per le tre aree turistiche popolari: Calabria, Campania e costa siciliana, soprattutto intorno alle grandi città.
la regione Marche |
spiaggia nei pressi dell’abitato di Scossicci tra i comuni di Marcelli e Porto Recanati |
Regione Abruzzo |
spiaggia di Città Sant’Angelo in località San Martino Bassa |
spiaggia del porto di Pescara |
2 tratti di spiaggia ad Ortona, Abruzzo, vicino a Foro d’Ortona |
spiaggia nei pressi dell’abitato di Arielli |
2 tratti di spiaggia a San Vito Chietino |
spiaggia in località Rocca San Giovanni in località Foce |
Regione Molise |
spiaggia di Termoli a sud del porto |
la regione calabrese |
2 tratti di spiaggia a Brancaleone-Marina a Brancaleone |
spiaggia di Bova Marina |
la costa tra Saline Joniche e Melito a Porto Salvo |
spiaggia di Pellar |
9 tratti di spiaggia nella città di Reggio in Calabria |
la spiaggia di Gioia Tauro |
2 tratti al confine tra i comuni di San Ferdinando e Nicotera |
spiaggia di Briatico |
spiaggia di Falconara Albanese |
5 sezione nel comune di Paola |
spiaggia nel comune di Scalea |
Isola di Sicilia |
la spiaggia di Messina nel tratto Il Ringo |
la spiaggia di Sant’Alessio Siculo |
spiaggia di Giardini Naxos |
spiaggia di Acireale |
spiaggia di Marina di Acate |
3 parti a Palermo |
5 rubriche su Bagheria |
7 tratti nella cintura da Altavilla Milicia via Trabia a Termini Imerese |
2 tratti nei pressi di Campofelice a Roccella |
3 sezioni nel comune di Caronia |
2° tratto a Sant’Agata in Militello |
2 parte nei pressi del paese di Monforte Marina |
alle Eolie vige il divieto in 14 parti per motivi non specificati, uno per inquinamento |
la regione campana |
2 sezioni a Salerno, fuori città a sud, altre due risultano inquinate |
spiaggia di ravello |
spiaggia di Sant’Agnello |
3 sezioni a Napoli |
5 sezioni nel villaggio di Nuova Colmata |
spiaggia di Castel Volturno |
la spiaggia di Borgo Centrore, che si trova sotto l’abitato di Cellole |
la regione Lazio |
spiaggia di Ardeo |
la regione Toscana |
spiaggia di Portoferraio sull’isola d’Elba |
7 sezione su San Vincenzo |
Isola di Sardegna |
spiaggia di Porto Torres |
spiaggia di Sorso vicino all’Eden Beach |
fonte: Ministero della Salute Italiano/TN.cz |
Turkiye
Le autorità turche hanno inoltre istituito un sistema molto dettagliato con valutazioni della qualità delle acque e delle spiagge. Elenca anche i valori misurati dei batteri nocivi e aggiunge anche la disponibilità di vari servizi. Il sistema è gestito dal Ministero della Salute insieme ad altre autorità.
Poiché la costa della Turchia è suddivisa in più di mille sezioni, i redattori di TN.cz scelgono principalmente quelle in zone turistiche popolari, come la Costa Turchese o la Riviera Egea. Questi sono Mersin, Alanya, Incekum, Side, Belek, Antalya, Kemer, Falkan, Fethiye, Marmaris, Bodrum e Kusadasi. Se vuoi guardare altri posti, puoi trovare recensioni su queste pagine.
Nella stragrande maggioranza dei casi, le spiagge e l’acqua in questi luoghi sono prive di problemi. Il sistema di valutazione ha quattro livelli, dove il blu è il migliore, il verde significa buona qualità, il giallo abbastanza e il rosso significa non nuotare.
I livelli problematici, vale a dire il terzo e il quarto, esistono solo nelle due località sopra menzionate, vale a dire in Fetiyedove ci sono cinque spiagge gialle e una spiaggia rossa dentro e intorno alla città, e v Kusadasidove ci sono tre punti rossi.
Guarda il reportage di TV Nova su cosa ti aspetta in vacanza in Croazia quest’anno:
TN.cz
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