Al giorno d’oggi, abbiamo solo bisogno di trascorrere 30 minuti in cucina per cucinare cibi deliziosi e sani. E sarebbe un cremoso risotto italiano con gamberetti. Prima di iniziare a cucinare, discutiamo perché il riso è salutare. In effetti, il riso non è come il riso.
Il riso ha un effetto positivo sul corpo umano. Questo ha molto successo e a lungo termine abbassa la pressione sanguigna. Non contiene glutine. Non contiene colesterolo e non gonfia. Contiene anche proteine e aminoacidi. Grazie alle sue proteine facilmente digeribili, è un alimento ideale in caso di problemi digestivi. Inoltre apporta benefici alla prostata e previene il cancro al colon e al seno. Come altri cereali, anche il riso contiene importanti minerali: ferro, magnesio e zinco, nonché vitamine del gruppo B. Anche il rapporto potassio/sodio nel riso è importante. Il riso è un alimento molto buono e adatto a persone con malattie renali, questo include la maggior parte delle persone con diabete, pazienti con pressione alta e disturbi circolatori. È adatto anche ai residenti dei dormitori che hanno problemi di ritenzione di liquidi nel corpo.
Il riso può essere utilizzato come piatto principale oppure servito come contorno. Lo prepariamo bollendolo o stufandolo. I piatti di riso possono essere salati o dolci. Il riso si sposa bene con zuppe e insalate. La temperatura di conservazione ottimale del riso è di 5-15 °C, il livello di umidità non deve essere superiore al 65-70%. Proteggi il riso dalla luce solare diretta. Dopo aver aperto la confezione originale, trasferire il riso in un contenitore asciutto di vetro o ceramica con coperchio ermetico. Non conservarlo in imballaggi di carta, perché si bagna e ammuffisce facilmente.
Probabilmente non sorprenderà nessuno che la seta di riso sia uno degli alimenti più importanti cereali mondo. Circa 1/4 della popolazione mondiale ne fa la principale fonte di alimentazione. E il riso viene utilizzato anche in una delle religioni mondiali, il buddismo. I monaci buddisti lo usavano per creare i colori mandala. Ora cuciniamo.
Risotto cremoso all’italiana con gamberi
Come già detto, oggigiorno bastano solo 30 minuti trascorsi in cucina per cucinare cibi deliziosi e sani. E sarebbe un cremoso risotto italiano con gamberetti.
ingredienti [5 až 6 porcí]: Risotto cremoso all’italiana con gamberi
- 400 g di riso arborio o carnaroli
- 3 cucchiai di olio d’oliva
- 3 cucchiai di burro
- una cipolla
- due cipolle rosse
- tre spicchi d’aglio
- 100 ml di vino bianco [dá se vynechat]
- 100 g di parmigiano
- 1000 ml di brodo vegetale [lze využít i vodu díky přidání uvedeného koření]
- 1,5 cucchiaini di miscela di condimenti per paella [pokud ji nemáme, použijeme zeleninový vývar]
- Cocktail di gamberi da 270 g
- due cucchiai di prezzemolo fresco tritato
- tre cucchiai di erba cipollina fresca tritata
- ½ limone [šťávy]
Ed eccolo qui: In una pentola capiente fate rosolare la cipolla tritata finemente in due cucchiai di olio e burro. Aggiungete il riso e fatelo rosolare finché non inizia a sfrigolare. Aggiungete il vino bianco e lasciate evaporare. Versare prima il brodo, nell’acqua della mia ricetta, e aggiungere la miscela di spezie alla paella. Il liquido viene sempre aggiunto appena sopra la superficie del riso in modo che la cosiddetta “acqua” ricopra il dorso del cucchiaio di legno quando viene mescolata. Cuocere a fuoco basso e mescolare continuamente per 20-25 minuti. Infine aggiungete il parmigiano al riso e mantecate.
Nel frattempo fate soffriggere due scalogni tritati finemente in una padella con un cucchiaio di olio e burro. Aggiungere tre spicchi d’aglio tritati. Fate rosolare brevemente poi aggiungete i gamberi. Mescola tutto. Appena l’acqua in eccesso dei gamberetti comincia ad evaporare, aggiungere infine i cipollotti, il prezzemolo e irrorare con il succo di limone. Poi aggiungete il tutto alla casseruola di riso e mescolate. Guarnire il piatto con gamberi, basilico o erba cipollina. E cospargere con il restante parmigiano. La gentilezza è nel mondo e vi auguro buon appetito!
Che tipo di riso abbiamo?
Quando scegliamo il riso giusto per i piatti che prepariamo, troveremo etichette a grano corto, a grano lungo, a grano tondo, ecc. Quindi differenziamo il riso in base alla sua forma e dimensione. Oggi questa divisione generale è sostituita da termini che differenziano ogni tipo di riso. Quelli più conosciuti e utilizzati in gastronomia sono:
- riso bianco è il più popolare e il più conveniente. Non contiene alcun imballaggio e possiamo acquistarlo in diverse dimensioni.
- Riso basmati è riso bianco a grani lunghi. Non contiene buccia e ha un caratteristico e delizioso sapore di nocciola.
- riso jasmine, il cui nome stesso dice che è riso che profuma di gelsomino. Questo è riso a chicco lungo. Una volta cotto, il riso al gelsomino risulta morbido, leggermente appiccicoso e dolce.
- Riso naturale è la forma più naturale di riso che non viene sbiancata, macinata o lucidata. Il colore è chiaramente brunastro. Richiede tempi di cottura più lunghi.
- Riso selvatico – originario dell’America in realtà sono semi di erba nordamericana. I chicchi sono scuri e lunghi.
- Riso Arborio a grana tonda e assorbe molta acqua. E’ morbido dopo la cottura. Sotto la fragile superficie c’è un nucleo solido e forte. Viene coltivato principalmente in Italia. Molto adatto per la preparazione del risotto.
- Riso Carnaroli è un riso a chicco corto che si rimpolpa durante i tempi di preparazione e cottura ottimali. Questa è una popolare variante italiana, perfetta per preparare il risotto.
- Bhutan [rudá] riso compreso nella tipologia del riso a chicco corto. Viene coltivato negli altopiani del Bhutan nell’Himalaya orientale. Il riso ha un gradevole aroma speziato, polpa soda e colore bruno-rossastro. Una volta cotta risulta di colore rosa chiaro, ammorbidita e leggermente appiccicosa.
Sul riso in generale
Il riso è una coltura agricola appartenente alla famiglia delle Asteraceae e al gruppo del Riso, composto da circa 21-25 specie e migliaia di sottospecie. Secondo la classificazione di ciascun tipo di riso, distinguiamo due tipi fondamentali di coltivazione: il riso setu [Oryza sativa] e il riso africano, che è rosso [Oryza glaberrima Steud]. Queste specie sono di grande importanza economica. Il riso Seta è il più coltivato. Le piante sono costituite da radici, steli, foglie, fiori e frutti, che chiamiamo semi. I grani sono tipicamente lunghi 5–14 mm e larghi 1,9–3,7 mm. I lati sono aggrovigliati con frutta di colore diverso.
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Il riso Setou è diviso in tre sottospecie: riso japonica, riso indica e riso javanica. La seconda tipologia di riso africano coltivato è molto diffusa, soprattutto in Africa, e tra le sue caratteristiche distintive c’è il colore rosso del chicco. Il riso Japonica viene coltivato nelle zone a clima temperato e tropicale, principalmente nel nord della Cina, in Australia, Giappone, Russia, ma anche nell’Europa meridionale. I principali coltivatori di specie indica sono l’India, l’Indocina, la Cina meridionale, le Filippine, il Nord America e l’Europa meridionale. La specie Javanica è coltivata in Indonesia. In base al metodo di irrigazione si distingue il riso di montagna, il riso di pianura e il riso galleggiante.
Dragan Zdansky
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Dragan Ždansky: Formazione come cameriere presso la SOU di Poděbrady. I due anni di servizio militare di base, allora tanto temuti e indesiderabili, ebbero per lui un vantaggio positivo. Gli ha dato le basi della cucina. Successivamente ha lavorato per diversi anni nell’ambito del bar presso l’Hotel Forum. Lasciò per un po’ il settore e lavorò in un’agenzia pubblicitaria. Ritornò al suo mestiere e si sviluppò professionalmente in diversi ristoranti di Praga. Attualmente cucina in uno dei ristoranti della Boemia centrale con ricette tradizionali e in un ristorante nel centro di Praga.
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“Avid organizer. Hipster-friendly bacon evangelist. Friend of animals everywhere. Entrepreneur.”