Il famoso festival lirico che si svolge ogni estate nell’anfiteatro romano di Verona, festeggia quest’anno il suo centenario con un grande programma che riunisce opera lirica, balletto e concerti sinfonici con l’orchestra della Scala.
Sublime ogni estate dal 1913 nel famoso anfiteatro romano di Verona, il Festival dell’Opera sarà ancora più magnifico in questa 100esima edizione, dal 16 giugno al 9 settembre 2023. In questa occasione, il festival presenta un programma inedito con un’antologia dei titoli operistici più amati e ospiti internazionali tra cui figurano tra i grandi nomi della cantante.
Per quasi tre mesi, il palcoscenico lirico più grande del mondo offre 49 eventi unici, tra cui due nuove produzioni e sei produzioni liriche storiche, quattro serate di gala e uno straordinario concerto sinfonico.
All’Arena di Verona sono state rappresentate otto opere liriche
Il festival verrà inaugurato venerdì 16 giugno con nuove produzioniAida di Giuseppe Verdi, opera emblematica dell’Arena, è trasmessa in diretta anche dalla Rai in tutto il mondo. La star Anna Netrebko nel ruolo della protagonista salirà sul palco accanto al tenore Yusif Eyvazov nel ruolo di Radamès.
Dopo più di vent’anni, il Festival presenta anche la sua seconda nuova produzione. Firmato l’attore e regista Antonio Albanese Rigoletto di Verdi, in scena da sabato 1 luglio per quattro serate, con i migliori baritoni del mondo, nei ruoli di famosi giullari di corte: Roman Burdenko, Ludovic Tézier, Luca Salsi e Amartuvshin Enkhbat. Altri artisti presenti includono i tenori Juan Diego Flórez e Piotr Beczała e il soprano Nadine Sierra. Lo spettacolo segna il debutto alla regia di Antonio Albanese in Anfiteatro, con una rilettura dell’opera come omaggio al grande cinema neorealista italiano degli anni Cinquanta.
Il pubblico potrà inoltre rivisitare sei produzioni che hanno segnato la storia del Festival Arena: Barbiere di Siviglia di Rossini (dal 24 giugno), Turchese di Puccini (dal 29 luglio) diretto da Hugo de Ana; uno colossale Nabucco di Verdi (dal 15 luglio) firmato Gianfranco de Bosio; Carmen di Bizet (dal 23 giugno), Signora Farfalla di Puccini (dal 12 agosto) e La Traviata di Verdi (dall’8 luglio) da Franco Zeffirelli. Quest’ultima produzione del celebre capolavoro chiude la centesima edizione del Festival. I primi ballerini della Scala Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko prenderanno parte alla prima e all’ultima rappresentazione de La Traviata, dopo essersi scambiati inaspettatamente le promesse matrimoniali sul palco di Verona nel 2022.
Ballerini e Orchestra della Scala, sul palco dell’Arena di Verona
La centesima edizione è stata arricchita da quattro serate di straordinari gala e concerti sinfonici. Ritorna il 19 luglio il tradizionale e amatissimo “Roberto Bolle & friends”, balletto che riunisce un cast di star attorno all’emblematico ballerino scaligero Roberto Bolle. In programma anche tre spettacoli appositamente costruiti attorno alle personalità di tre grandi interpreti: Juan Diego Flórez per il suo debutto all’Arena di Verona (23 luglio), Plácido Domingo per un omaggio al Festival in questa speciale occasione (25 agosto) e Jonas Kaufmann per il suo ritorno (20 agosto). Tra gli ospiti attesi, per la prima volta sul palco dell’Arena di Verona, anche l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala di Milano diretti da Riccardo Chailly (31 agosto).
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