Emerson Fittipaldi è stato uno dei volti principali della Formula 1 durante la sua carriera, visto che il 75enne brasiliano è diventato campione del mondo nel 1972 e nel 1974. Ora ha deciso di sfondare anche in politica: vuole candidarsi al Senato italiano, per il partito di destra radicale Fratelli d’Italia.
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Emerson Fittipaldi
| Foto: ČTK / Panoramica / PERICOLO TEDESCO
Originario di San Paolo, Brasile, può candidarsi anche al Senato italiano grazie alle sue radici paterne. È un influente commentatore radiofonico in Italia. E l’Italia sta anche permettendo a persone di origine italiana di candidarsi alla camera alta del parlamento, di cui Emerson Fittipaldi vuole approfittare.
Sostegno del Presidente del Brasile
La leggenda del motorsport appartiene alla “circoscrizione sudamericana”, ovvero una zona di selezione designata per il Nord America, l’Europa, l’Africa o l’Asia. La sua candidatura è sostenuta anche dal controverso presidente del Brasile, Jair Bolsonaro.
“Sono molto contento di candidarmi al Senato italiano il 25 settembre. Ho messo su carta diversi suggerimenti. Tutti mirano a promuovere azioni legate ai brasiliani che hanno forti legami con il Paese, la cultura e lo sport italiano”, ha detto Fittipaldi, che rivendica apertamente l’eredità del dittatore Benito Mussolini. È anche per questo che si candiderà per il partito di estrema destra Fratelli d’Italia.
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Il partito di destra si aspetta da Fittipaldi un grande afflusso di elettori italiani residenti in Brasile, che attualmente sono meno di due milioni. Le leggende della Formula 1 vogliono ottenere più diritti su di loro.
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