Un blocco di estrema destra ha vinto le elezioni parlamentari anticipate di domenica in Italia con circa il 44 per cento dei voti. Il secondo è il blocco di centrosinistra attorno al Partito Democratico con il 26 per cento, e il terzo è il Movimento Cinque Stelle, che segna soprattutto nel sud del Paese con il 15 per cento.
Secondo i commentatori, il vincitore delle elezioni è chiaramente il partito Fratelli Italiani (FdI), che da solo ha ricevuto il 26 per cento dei voti. Il suo leader, Giorgia Meloni, ieri sera si è detto pronto a governare. “Un chiaro messaggio arriva dall’Italia per il governo di centrodestra guidato da Fratelli d’Italia”, ha detto il politico. Nelle precedenti elezioni del 2018, il partito ha vinto il quattro per cento. I risultati di Meloni aprirono la strada a Palazzo Chigi, sede del governo italiano.
Secondo l’emittente americana Cnn, Meloni potrebbe diventare “il primo ministro di estrema destra dai tempi del (dittatore Benito) Mussolini”. Meloni guida un partito con sede nel Movimento Sociale Italiano (MSI). Nostalgici del regime fascista sono coinvolti nel partito nell’Italia del dopoguerra, e il MSI è stato a lungo guidato dall’ex alto rappresentante della Repubblica di Salò collaboratrice e dal capo della rivista antisemita di regime La difesa della razza (In difesa della razza ) Giorgio Almirante. Lo stesso Meloni nega di essere fascista e paragona il suo gruppo al Partito conservatore britannico e al Partito repubblicano negli Stati Uniti.
Il quotidiano tedesco Die Welt ha sottolineato che il successo di Meloni non è stato un trionfo delle idee politiche, ma si è basato principalmente sul fatto che il FdI era l’unico grande partito che fosse la vera opposizione. Pertanto, è ampiamente supportato da elettori insoddisfatti, frustrati o annoiati dalla politica.
I Fratelli d’Italia sono il gruppo più forte nel blocco del partito di estrema destra. Ciò include anche i partiti populisti di destra Lega l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini e anche il gruppo Cavalca l’Italia L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Secondo gli scienziati politici, il blocco di destra è significativamente sbilanciato a destra. La Lega, il secondo partito più grande dell’Unione Europea, ha legami con l’Associazione nazionale francese Marine Le Pen. Secondo i suoi rappresentanti, la terza parte Up Italy vuole giocare un ruolo centrale nel blocco. Tuttavia, secondo i commentatori, l’equilibrio di potere è a favore di FdI.
Secondo gli osservatori, il fallimento è stato registrato dalla Lega che ha ottenuto solo il nove per cento dei voti. Questa è circa la metà rispetto alle elezioni del 2018. Tra i perdenti ci sono Partito Democratico con il 18 per cento dei voti. Ciò si confronta con il 2018, che all’epoca il partito considerava un fallimento. È soddisfatto Movimento Cinque Stelleche però ha ottenuto la metà dei voti rispetto al 2018. Sotto la guida di entrambi i partiti, Matteo Salvini della Liga ed Enrico Letta del PD, la presidenza è ora traballante, secondo i media.
Circa l’otto per cento è stato vinto dal partito Up Italy, che potrebbe essere necessario per una maggioranza di estrema destra al Senato. Il risultato è stato leggermente al di sopra delle aspettative, ma è stato circa la metà dei voti espressi nel 2018.
Coalizione liberale intorno all’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, ha ricevuto quasi l’otto per cento dei voti. I suoi leader ambiscono a risultati a due cifre.
Secondo i risultati, FdI è stata la prima in tutte le macroregioni italiane tranne il Sud, dove ha vinto il Movimento Cinque Stelle.
Secondo le stime, la destra dovrebbe avere una maggioranza comoda in entrambe le camere del parlamento. Il blocco di estrema destra deve vincere da 114 a 126 dei 200 seggi al Senato. Alla Camera dei rappresentanti è prevista una maggioranza da 232 a 252 seggi su 400. L’esito specifico dipenderà dalle vittorie dei seggi nei collegi uninominali, dove il maggior numero di voti è sufficiente per vincere.
L’affluenza alle urne è scesa sensibilmente al 64 per cento, il dato più basso nella storia della Repubblica italiana. La partecipazione è diminuita di circa il dieci per cento, con i cali maggiori registrati da alcune regioni del sud, come Campania, Calabria e Sardegna.
Gli italiani hanno preso il destino nelle loro mani, congratulazioni con il leader di estrema destra Meloni
I leader europei per i diritti umani si congratulano con Giorgia Meloni e il suo partito Fratelli d’Italia (FdI) per la vittoria alle elezioni parlamentari italiane. L’Italia ha eletto un governo patriottico, ha scritto questa mattina il leader dell’Associazione nazionale francese, Marine Le Pen. Meloniová ha ricevuto le congratulazioni anche dal primo ministro polacco Mateusz Morawiecki. Al contrario, i rappresentanti della sinistra hanno indicato le radici neofasciste dei vincitori delle elezioni italiane.
Le peuple italien a décidé de reprendre son destin en main en élisant un gouvernement patriote et souverainiste.
Molto buona @Giorgia Meloni et al @matteosalvinimi pour avoir résistés aux minaces d’une Union européenne anti-democratico e arrogante en obtenant cette grande vittoria!
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 26 settembre 2022
“Il popolo italiano ha deciso di prendere il proprio destino eleggendo un governo di patrioti e sostenitori della sovranità nazionale”, ha affermato il politico di estrema destra Le Pen. Secondo il suo compagno di partito Jordan Bardella, l’italiano ha dato “una lezione di umiltà” alla Commissione europea ea Bruxelles.
Felice @Giorgia Meloni!
— Mateusz Morawiecki (@MorawieckiM) 25 settembre 2022
Il primo ministro polacco Morawiecki si è congratulato con Meloni su Twitter. Il suo partito Diritto e Giustizia (PIS) fa parte del Partito Conservatore e Riformatore Europeo (ECR), presieduto da Meloni. “In questi tempi difficili, abbiamo più che mai bisogno di amici che condividano la stessa visione e approccio alle sfide in Europa”, ha affermato Balasz Orbán, consigliere del Primo Ministro ungherese.
Il primo ministro ungherese Viktor Orbán si è congratulato con Meloni per la sua vittoria elettorale. “Grande, Georgie! Una vittoria più che meritata”, ha detto Orbán su Facebook, che viene spesso paragonato a Meloniová per il suo stile politico. Il capo del governo ungherese mantiene buoni rapporti anche con Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Molti nell’Unione Europea sono preoccupati per il possibile emergere di un asse Roma-Budapest-Varsavia illiberale ed euroscettico.
I partiti di destra, come l’Alternativa per la Germania o il movimento spagnolo Vox, hanno inviato le loro congratulazioni alla Lega Meloni e a Matteo Salvini. “Congratulazioni a Giorgia Meloni per la sua vittoria elettorale in Italia. Dopo la Svezia, anche in Italia è chiaro che i cittadini vogliono ordine e politica civile”, ha detto la co-presidente dell’AfD Alice Weidelová. Ha sottolineato il recente successo dei Democratici svedesi anti-immigrazione alle elezioni parlamentari. L’AfD si presenta anche come anti-immigrazione, spesso definito populista o di estrema destra da altri partiti parlamentari. Weidelová e il suo partner presidenziale Tin Chrupalla si sono congratulati insieme con Meloni per essere diventata la prima donna primo ministro nella storia italiana.
Congratulazioni una Georgia #Melone zum Wahlsieg di #Italia. Viola #Svezia wird auch in italiano klar: Die Bürger wönnen sich eine geordnete, bürgerliche Politics. pic.twitter.com/0JbQJjp9hm
— Alice Weidel (@Alice_Weidel) 26 settembre 2022
Il premier francese Elisabeth Borne non ha voluto commentare i risultati delle elezioni politiche italiane di questa mattina. “Insieme alla presidente della Commissione europea (Ursula von der Leyen), controlleremo attentamente che tutti sostengano i valori dei diritti umani, del rispetto reciproco e in particolare del rispetto del diritto all’aborto”, ha affermato il capo della governo.
Felice @Giorgia Meloni è la sua vittoria alle elezioni italiane!
Attendo con impazienza una futura cooperazione nella politica europea e in @ecrgroup.
— Petr Fiala (@P_Fiala) 26 settembre 2022
Alcuni rappresentanti della sinistra sono stati significativamente più critici sugli sviluppi in Italia. “Con la vittoria di Meloni, il neofascismo si è insediato alle nostre porte”, ha affermato l’eurodeputato francese Manon Aubry del partito France Unsubdued (LFI). Il capo del gruppo socialista al Parlamento europeo, Iratxe Garcíová Pérez, ha descritto i risultati elettorali come una giornata buia per l’Italia e l’Europa. “L’estrema destra ha vinto le elezioni in Italia. Questa è la prima volta tra i Paesi che hanno creato l’Ue”, ha detto il capo della fazione liberale Renew Europe Stéphane Sejourné.
“Siamo in momenti di incertezza e i momenti di incertezza rafforzano sempre il populismo. E finisce sempre allo stesso modo: un disastro”, ha detto il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albarés delle elezioni del Partito Socialista d’Italia. Yolanda Díaz, ministro del Lavoro spagnolo del gruppo di sinistra Unidas Podemos, ha definito i risultati elettorali italiani “molto tristi e preoccupante.”
“Zombie lover. Professional bacon fan. Infuriatingly humble thinker. Food aficionado. Twitter advocate.”