Nel pomeriggio di questo mercoledì 12 gennaio L’Inter ha vinto per la sesta volta la Supercoppa Italiana dopo la finale dell’edizione 2021 giocata allo stadio di San Siro con una partita tra Inter e JuventusCampioni rispettivamente di Serie A e Coppa Italia 2020/21.
A causa dell’ammonizione ricevuta il 9 gennaio contro la Roma, il terzino destro colombiano Juan Guillermo Cuadrado salta la finale di Supercoppa e deve guardare la partita come un altro spettatore al di fuori della squadra titolare proposta dall’allenatore Massimiliano Allegri informazione 4-4-1-1 con i seguenti giocatori:
Mattia Perin; Mattia De Sciglio, Daniele Rugani, Giorgio Chiellini, Alex Sandro; Federico Bernardeschi, Manuel Locatelli, Adrien Rabiot, Weston McKennie; Dejan Kulusevskij; e Alvaro Morata.
Da parte sua, allenatore Simone Inzaghi deciso di scommettere sul classico catenaccio Italia con la formazione 3-5-2 formato con questi nomi:
Samir Handanovic, Milan Skriniar, Stefan de Vrij, Alessandro Bastoni; Denzel Dumfries, Nicolò Barella, Marcelo Brozovi, Hakan alhanoglu, Ivan Perisi; Edin Dzeko e Lautaro Martinez.
Sviluppo finale:
Dal primo secondo, Vecchia L’assenza del colombiano Juan Guillermo Cuadrado inizia a farsi sentire nel lavoro di branding sul lato destro del campo. attaccante bosniaco Edin Dzeko è andato vicino ad avere un colpo di testa da solista in 58 secondi di gioco:
Lautaro Martinez Ha testato il gol nei primi minuti della finale. Quella toro ha provato a segnare al settimo minuto di gioco dopo la sua mano destra manca un po’ la levetta sinistra di Perin. Questi i tentativi dell’attaccante campione americano con la nazionale argentina:
La Juventus ha saputo sorprendere l’Inter in casa e con la sua rosa dopo il brillante colpo di Dejan Kulusevski sulla fascia destra della Juventus al 25′. Tutte le linee offensive bianconere si giocano in attacco e grazie al controllo e al centro di Alvaro Morata, Il centrocampista americano Weston McKennie colpisce di testa che inganna tutta la difesa e il gol dell’Inter.
Al 35° minuto, il giudice centrale Daniele Doveri ha sanzionato la massima penalità in leggero contatto con Edin Dzeko conquistando il posto in area di Mattia De Sciglio. Il responsabile dell’esecuzione della raccolta dei dodici gradini è un argentino Lautaro Martinez con un tiro potente vicino all’angolo sinistro di Mattia Perin. Segna 1-1 fino al lungo fischio fino all’intervallo.
Al di fuori dei gol, non c’è stata più azione alla fine del primo tempo in mezzo nerazzurro e Bianconeroeccetto per Diffida Federico Bernardeschi dopo aver protestato contro la decisione dell’arbitro al 43′.
Nel complemento finale lo stesso Bernardeschi lamenta il suo tiro di sinistro impreciso contro Handanovic. Al 47′ il trequartista italiano ha ricevuto feedback dal compagno di squadra Adrien Rabiot e quando tirava senza meta, gli mancava un po’ di mira per piazzare 1-2 all’inizio del secondo tempo:
Al 71′ la Juventus si salva da una truffa letale contro un tiro di Ivan Perisi che il portiere Perin riesce a trattenere in tempo. La partita si è conclusa con un pareggio nel regolamento 90 dopo l’inclusione dei sudamericani Paulo Dybala, Alexis Sánchez, Joaquín Correa e Arturo Vidal.
Tempo aggiuntivo:
Al 95′, l’attaccante cileno Alexis Sánchez stava per segnare il gol della vittoria ai supplementari. L’approccio dell’Australia arriva con un colpo di testa in anticipo su cross d’angolo di Hakan alhanoglu e va vicino al palo sinistro del portiere della Juventus:
A 120+1 minuti l’Inter ha saputo sfruttare l’ultima partita per allargare il gap sul tabellone. Dopo controllo e sorpassi in area di Matteo Darmian, Sánchez ha dovuto solo fermare un pallonetto al petto e centrare un tiro killer per portare a casa la Supercoppa tra l’euforia dello stadio di San Siro..
Si tratta del sesto titolo dell’Inter in Supercoppa Italiana dopo aver vinto titoli nel 1989, 2005, 2006, 2008, 2010, 2021, quattro dei quali vinti dal difensore centrale colombiano Iván Ramiro Córdoba tra il 2005 e il 2010.
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