Le scoperte si susseguirono a Pompei. L’ultima potrà essere vista dal grande pubblico da martedì 28 maggio. Questo è un disegno realizzato dai bambini prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., relazionare Ha pubblicato. Abbiamo visto soprattutto gladiatori e mani, spiega il sito d’informazione italiano.
Questi disegni, realizzati a carboncino, sono stati rinvenuti durante i lavori sull’Insula dei Casti Amanti, un gruppo di case di “sacri amanti”. Rappresentano anche i contorni di tre piccole mani, due figure che giocano con la palla, due pugili a terra o addirittura una scena di caccia ad un animale somigliante ad un cinghiale.
Intrattenimento violento
Lo ha chiarito al sito di Milano Gabriel Zuchtriegel, direttore del parco archeologico “Le immagini dei gladiatori e dei cacciatori sono riprodotte da scene testimoniate direttamente dai bambini e non da opere pittoriche. Potrebbero assistere a una rissa in un anfiteatro cittadino ed essere esposti alla violenza di questa forma estrema di intrattenimento”.
Sono ancora in corso gli scavi e i lavori di ripristino nell’area interessata, suggerisce un’altra rivelazione presso l’antico sito, che non ha ancora finito di fornire tutte le informazioni sulla vita quotidiana dell’epoca.
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