Quasi tutto è pronto per l’inizio della 77esima edizione del Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25 maggio. In questo ricchissimo programma abbiamo individuato quali sono i titoli per noi più importanti:
Megalopoli di Francis Ford Coppola
Non solo è il film più atteso del Festival, ma è sicuramente quello che gli appassionati di cinema di tutto il mondo aspettano con ansia da diversi anni. Il regista de Il Padrino e Apocalypse Now torna dietro la macchina da presa per un progetto che porta avanti da tempo: al centro c’è la storia di un architetto newyorkese che ha un piano utopico per ricostruire la città, completamente distrutta dal disastro, in un modo completamente nuovo ed innovativo. Adam Driver sarà il protagonista di quello che sarà un evento importante nell’evento.
Partenope di Paolo Sorrentino
L’unico film italiano in lizza è uno dei lungometraggi più attesi dell’anno: dopo l’emozionante “È la mano di Dio”, Paolo Sorrentino torna a raccontare la sua Napoli in questo film che si preannuncia altrettanto emozionante. . Al centro c’è la vita di Partenope, dal nome della città, ma non una sirena e nemmeno un mito. Dal 1950, data della sua nascita, il personaggio è diventato metafora del cambiamento sociale ed esistenziale, di cui la città di Napoli è certamente una delle protagoniste dello scenario. Sorrentino è stato più volte a Cannes (soprattutto con i suoi film più belli e importanti, “Il divo” e “La grande belle”) ed era uno dei nomi in ballo quest’anno.
La Sindone di David Cronenberg
Ci aspettiamo un nuovo capolavoro da David Cronenberg, scrittore che ha firmato questo film come uno dei progetti più intimi e personali della sua carriera. Il protagonista è Vincent Cassel nei panni di un uomo che sembra essere l’alter ego del regista canadese, sia dal suo aspetto che dalla situazione in cui si è ritrovato ultimamente. Divenuto vedovo, il protagonista non si arrende di non poter più avere alcun rapporto con la moglie e decide di creare un dispositivo che gli permetta di connettersi con il defunto all’interno del sudario funebre. “Les Linceuls” sembra essere un prodotto molto sensibile, che farà tremare la Croisette come pochi altri.
Yorgos Lanthimos è una specie di bontà
Dopo aver vinto il Leone d’Oro all’ultima Mostra del Cinema di Venezia con “Povere creature”, il regista greco Yorgos Lanthimos punta a un nuovo importante riconoscimento al Festival di Cannes con il suo nuovo film. Nel cast, diversi volti famosi – da Emma Stone a Margaret Qualley, da Willem Dafoe a Jesse Plemons – interpretano personaggi diversi in un film corale, diviso in diverse storie che immaginiamo finiranno per confluire. Il primo materiale promozionale suggerisce un progetto strano, che mescola generi e stili, perfetto per l’autore.
#Megalopoli #Marcello #mio #i #film #l’#atteso #Festival #Cannes
1715384003
“Unable to type with boxing gloves on. Total alcohol enthusiast. Unapologetic thinker. Certified zombie junkie.”