Riccardo Agostini è venuto a Praga su invito del suo vecchio amico e volto noto nel mondo della gastronomia praghese, che altri non è che Riccardo Lucque. È molto conosciuto tra gli amanti della buona tavola come proprietario e chef del ristorante Aromi e del bistrot La Bottega. Su suo invito, Agostini venne a Praga per cucinare quattro anni fa.
E proprio all’Aromi di Vinohrady e La Bottega di Holešovice, Agostini dimostrerà la sua arte nel preparare alla perfezione ingredienti freschi italiani agli esigenti commensali cechi attraverso un menu degustazione di cinque portate.
La ricetta è basata su ingredienti locali
Pesce, funghi e sapori decisi di verdure: sono questi gli appuntamenti da non perdere nelle degustazioni del lunedì e del martedì di Agostini, che solitamente invita gli ospiti nel suo bellissimo ristorante per gustare piatti freschi a base di ingredienti locali. Nel suo ristorante italiano gli antipasti costano dai 14 ai 16 euro, i primi fino a 20 euro e i dolci 10 euro. Il lussuoso menù degustazione del Piastrino costa 90 euro, ovvero poco più di 2.300 corone.
La Repubblica Ceca ha ancora pochi chef Michelin. Solo tre chef possono ancora vantare una stella Michelin: Oldřich Sahajdák (La Degustation Bohême Bourgeoise), Roman Paulus (Alcron) e Radek Kašpárek (Field).
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