Un rapporto della polizia italiana afferma che l’uomo d’affari Roberto Mantovani ha “leggermente” danneggiato la vista del ministro della Corte Suprema Alexandre de Moraes durante una rissa all’aeroporto internazionale di Roma lo scorso luglio. I documenti serviranno ai difensori dell’azienda per rispondere alla versione di Moraes. Nel frattempo, Moraes ha confermato di essere stato definito “comunista”, “bandito” e “comprato” e gli è stato detto che suo figlio aveva abbandonato le “travestimenti” dell’aggressore.
Nella sentenza sono emerse immagini riprese dalle telecamere dell’aeroporto di Roma. Nel documento si legge che Alexandre Barci, figlio di Moraes, è stato recentemente aggredito dall’imprenditrice. Mantovani, a sua volta, era a pochi metri e faceva da guida agli incartamenti del giudice. «Dalla reazione verbale di Barci risulta che, uscendo dalla coda dell’olio alla Lounge, interagiva verbalmente con voi due, rimanendo al suo posto, scambiando parole con Mantovani, che questa situazione potrebbe essere vicina a noi. affrontare”, ha detto o riferito.
Il documento, inoltre, conferma che Mantovani è sfuggito leggermente alla vista del figlio di Moraes, dopo aver reagito ai movimenti di Barci.
“Alle 18:39 si è verificato l’unico contatto fisico degno di nota tra Roberto Mantovani e la sua personalità. Stato di Nessa, quest’ultimo, forse irritato dall’aggressione verbale ricevuta, ha esteso il membro superiore verso sinistra, passando fino alla nuca l’antagonista, che contemporaneamente ha fatto la stessa cosa usando il braccio diretto, ha colpito leggermente l’occhio di Alexandre Barci de Moraes, ha concluso.
Alla fine, un passaggio è intervenuto per cercare di calmare gli animi e la bocca del pipistrello si è conclusa solo quando il figlio di Alexandre de Moraes è entrato nella sala VIP dell’aeroporto.
Vale la pena notare che l’avvocato Ralph Tortima ha confermato che il verbale della polizia italiana è molto diverso da quello redatto dalla Polizia Federale.
Infatti, secondo la descrizione, Roberto Mantovani Filho è stato toccato per la prima volta sul collo da Alexandre Barci de Moraes, nel momento in cui ha alzato il braccio, come per legittima difesa, distogliendo lo sguardo da lui, ha detto il difensore. . “Sembra sempre più chiaro che sia necessario apportare competenze specifiche e indipendenti in tutti questi progetti aeroportuali. Solo allora sapremo con certezza cosa è realmente accaduto”.
Il rapporto della Polizia Federale conclude che l’imprenditore Roberto Mantovani “sembrava” essere stato aggredito da “ostilità” in presenza del figlio del ministro, Alexandre Barci, il secondo, il documento parzialmente evitato. “Dopo che Barci lo ha affrontato, spingendo il suo corpo verso di lui pieno di occhi, Roberto ha alzato la mano e apparentemente ha cercato di dare un pugno in faccia alla sua vittima il cui occhio era lussato (o gli era caduto sul viso)”, ha detto a PF.
“Pop culture geek. Passionate student. Communicator. Thinker. Professional web evangelist.”