È morto il boss mafioso più ricercato d’Italia, Matteo Messina Denaro. Il 61enne è morto di cancro in una clinica penitenziaria della città dell’Aquila, nel centro Italia, ha riferito lunedì mattina l’agenzia di stampa italiana Ansa. .
La salute del criminale è peggiorata drasticamente negli ultimi giorni. Venerdì sera il medico curante ha comunicato che Messina Denaro era caduto in coma irreversibile dal quale non riusciva più a risvegliarsi.
Su sua richiesta, le misure di supporto vitale sono state interrotte.
Dopo tre decenni di latitanza, il boss mafioso più ricercato d’Italia è stato arrestato nel gennaio di quest’anno.
16/01/2023 | 02:34 min
Si dice che un membro di Cosa Nostra, Messina Denaro, nato il 26 aprile 1962 nella cittadina di Castelvetrano, nella Sicilia occidentale, abbia commesso o organizzato dozzine di omicidi.
Ci sono atti atroci nel mezzo: si dice che Messina Denaro abbia organizzato un attentato contro Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel 1992, che uccise i due cacciatori di mafia e molti dei loro associati.
In Europa, la Germania è considerata un paese con una forte attività mafiosa al di fuori dell’Italia. Uno dei motivi: il riciclaggio di denaro è molto semplice.
19/01/2023 | 02:10 min
Egli avrebbe anche contribuito a organizzare il rapimento del piccolo Giuseppe Di Matteo: dal novembre 1993 il ragazzo fu detenuto da Cosa Nostra per più di due anni in luoghi diversi e in condizioni disumane. La mafia vuole costringere il padre a non testimoniare in tribunale. Dopo 779 giorni, la mafia strangolò il ragazzo poco prima del suo quindicesimo compleanno e dissolse il suo corpo nell’acido.
L’Italia è rimasta scioccata da tanta brutalità. A quel tempo, Messina Denaro cominciò ad ascendere alla carica di boss di Cosa Nostra. È considerato il confidente e successore degli ex padrini di Cosa Nostra, Salvatore “Totò” Riina e Bernardo Provenzano.
Il brutale e immorale Riina è chiamato il boss dei boss in Sicilia. Fu arrestato il 15 gennaio 1993, quasi esattamente 30 anni prima di Messina Denaro. Riina e Provenzano sono morti in carcere rispettivamente nel 2017 e nel 2016.
Messina Denaro è considerato l’ultimo grande mafioso rimasto di quel periodo. Il suo arresto, avvenuto il 16 gennaio, è stato accolto con grande gioia e soddisfazione in Italia. Dal suo arresto, Messina Denaro ha subito due operazioni, l’ultima ad agosto. Ha ricevuto anche la chemioterapia.
Secondo quanto riportato dai media italiani, la sua famiglia lo avrebbe salutato nei giorni scorsi.
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