Si prevede che le temperature estremamente elevate continueranno in alcune parti dell’Europa meridionale questa settimana mentre il continente si prepara a una seconda ondata di caldo.
Fonte: Blik
L’ondata di caldo minaccia la salute umana e rende il terreno adatto agli incendi.
L’ondata di caldo della scorsa settimana è stata chiamata Kerber, seguita da una nuova che il veggente italiano ha chiamato Caronte, dal nome del barcaiolo della mitologia greca che trasporta le anime negli inferi.
Italia, Spagna e Grecia hanno a che fare con il caldo incessante per giorni, ma l’Agenzia spaziale europea ha avvertito che l’ondata di caldo è appena iniziata. In Italia, che è stata la nazione più colpita, si prevede che le temperature supereranno i 40 gradi Celsius in molte città.
Hannah Klock, scienziata del clima e professore all’Università di Reading, ha paragonato l’effetto di un’ondata di caldo a quello di una gigantesca fornace sul Mediterraneo.
“Una bolla d’aria calda che è esplosa sull’Europa meridionale ha trasformato l’Italia e i paesi circostanti in giganteschi forni per la pizza”, ha affermato.
Nuovo record?
Un’altra ondata di caldo, che ha colpito l’Europa meridionale questa settimana, dovrebbe continuare in Italia mercoledì, riferisce l’ANSA.
Di giorno e all’ombra nel centro-nord le temperature possono raggiungere i 38-39 gradi, mentre nel Lazio, in particolare a Roma, si toccano i 42-43 gradi, secondo il servizio meteorologico.
Ma il caldo più pesante colpirà l’Isola Grande e la Puglia: 45-46 gradi in Sicilia e 44-45 gradi in Puglia. L’isola italiana della Sardegna sopporterà il peso maggiore del caldo implacabile, con i meteorologi che prevedono che le temperature potrebbero raggiungere i 48 gradi Celsius oggi, battendo anche il record di 48,8 gradi stabilito nella città siciliana di Floridia nell’agosto 2021.
Il presidente della Società meteorologica italiana, Luca Mercalli, ha dichiarato: “Anche se il record non è battuto, stiamo assistendo a un’ondata di caldo di lunghezza senza precedenti”.
I residenti devono fare i conti anche con le cosiddette ‘notti tropicali’, in quanto la temperatura non scenderà sotto i 20 gradi. Il numero delle città con allerta rossa del ministero della Salute, per condizioni meteorologiche estreme che costituiscono un alto livello di rischio per l’intera popolazione, che ieri era di 17, è salito a 20 oggi e arriverà a 23 domani.
Le persone anziane sono a rischio
Il caldo estremo è uno dei fenomeni meteorologici più mortali. Chris Hilson, direttore del Climate Center dell’Università di Reading, osserva che “le notizie provenienti da località turistiche come l’Acropoli e Roma tendono a far sembrare questi eventi meteorologici estremi come inconvenienti per le vacanze estive”.
Tuttavia, ha affermato che “tali ondate di caldo spesso portano a molte morti premature, specialmente tra gli anziani”.
“Questa è una questione di giustizia o equità climatica, perché i danni climatici, come il caldo estremo, non si fanno sentire allo stesso modo. Dobbiamo garantire che le emissioni inquinanti di anidride carbonica siano ridotte per evitare che questi eventi diventino più frequenti;
Allerta meteo rossa nella regione
Un’allerta meteo rossa è stata annunciata nella regione del Montenegro, poiché da ieri il Paese è sotto la forte influenza di un’ondata calda tropicale, che in alcune parti ha portato temperature dell’aria tropicale superiori ai 40 gradi Celsius.
Come annunciato dall’Istituto di Idrometeorologia, le temperature saranno ben al di sopra della media in questo periodo dell’anno, in alcuni luoghi si prevede che i record di temperatura giornalieri vengano battuti. Nelle parti più calde della più ampia regione di Podgorica e Danilovgrad, le temperature dovrebbero raggiungere e superare i 40 gradi.
Il picco dell’ondata di caldo è previsto oggi in Croazia. Martedì sarà prevalentemente soleggiato e caldo, in alcuni punti molto caldo, secondo le previsioni dell’Istituto idrometeorologico statale (DHMZ) per martedì.
Le temperature giornaliere più elevate sulla terraferma sono generalmente comprese tra 30 e 35, nel mare Adriatico e nell’interno dell’Istria e della Dalmazia da 35 a 39 gradi Celsius. Martedì DHMZ ha emesso un allarme rosso per quattro regioni, Knin, Rijeka, Spalato e Dubrovnik, a causa delle alte temperature.
Fuoco
Le autorità italiane consigliano alle persone di bere molta acqua, mangiare cibi leggeri ed evitare la luce solare diretta tra le 11:00 e le 18:00. In Grecia, dove le temperature hanno superato i 40 gradi Celsius, le autorità sono state costrette a chiudere l’Acropoli di Atene da mezzogiorno fino alle 17:00 ora locale.
In Spagna, le temperature nelle città di Siviglia, Cordoba e Granada raggiungono i 40 gradi Celsius. Anche la regione normalmente più fresca della Navarra nel nord del paese raggiunge i 40 gradi Celsius. La Spagna sta affrontando incendi boschivi a causa del caldo.
Un incendio boschivo sull’isola di La Palma, nelle Isole Canarie, in Spagna, scoppiato all’inizio di sabato, ha consumato 4.650 ettari, distrutto 20 case e costretto all’evacuazione di emergenza di migliaia di persone. Un incendio si è verificato anche a Tenerife, una delle Isole Canarie, che ha provocato l’evacuazione di circa 50 persone.
In Grecia, più di 500 vigili del fuoco stanno cercando di contenere quattro incendi boschivi.
Nella zona di Loutraki, una popolare località balneare del Peloponneso, 1.200 bambini sono stati evacuati da un campo estivo a causa di un incendio boschivo, ha detto il sindaco locale Giorgos Gkionis ai media greci. Anche la casa di riposo è stata evacuata.
L’aeroporto è chiuso
Era ieri a causa dell’incendio chiuso anche l’aeroporto della città di Catania sull’isola italiana della Sicilia, e i voli sono stati sospesi fino a mercoledì.
I vigili del fuoco hanno domato l’incendio e non è stato subito chiaro se le alte temperature nella zona abbiano avuto un ruolo. Catania è una delle tante città sotto allerta per il caldo domenica.
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