Allusioni a Hitler: l’Italia bandisce la maglia numero 88

Ai calciatori in Italia sarà vietato indossare la maglia numero 88. Il divieto fa parte di un’iniziativa coordinata dal governo italiano e dalla federazione calcistica locale ed è stata presentata martedì. Stabilisce che il gioco deve essere interrotto se ci sono canzoni o atti antisemiti nella zona.

Quando si parla di razzismo, gli stadi italiani lo affrontano allo stesso modo. Inoltre, deve essere creato un codice di condotta in conformità con l’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto, un’organizzazione intergovernativa dedicata al lavoro di prevenzione.

A marzo un tifoso della Roma è stato bandito a vita dallo stadio. Una volta indossava una maglia della Lazio con il nome “Hitlerson” e il numero 88.

Ostilità razziste nelle partite DFB-Elf U21:

La Germania Under 21 si è dovuta accontentare di un pareggio per 1-1 contro Israele nel Campionato Europeo. Youssoufa Moukoko e Jessic Ngankam sono stati poi insultati in modo razziale.

23/06/2023 | 01:28 min


Le misure adottate sono “una risposta adeguata ed efficace all’intollerabile pregiudizio che troppo spesso compare nei nostri stadi”, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ha aggiunto: “La credibilità del calcio, ferito e danneggiato da comportamenti discriminatori, ha un impatto diretto sulla società italiana”.

Jackson Cobbett

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