Le autorità hanno evacuato questo giovedì (18/5/2023) le città colpite dall’alluvione dell’Emilia-Romagna, nel nord-est dell’Italia, dove nove persone avevano perso la vita.
Diversi fiumi sono straripati a causa delle forti piogge cadute nella regione nei giorni scorsi, che hanno provocato anche frane. Più di 10.000 persone hanno dovuto lasciare le loro case.
La pioggia è cessata mercoledì e le previsioni del tempo non prevedevano precipitazioni significative giovedì. Tuttavia, sono stati inviati autobus per spostare i residenti dei comuni di Villanova nel ravennate, Filetto e Boncalceci, che rischiavano l’esondazione del fiume Lamone.
Con “sei mesi di pioggia in 36 ore” e due settimane di “pioggia record”, “nessuna regione può sopravvivere”, si lamenta Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia-Romagna. “Il terreno non assorbe nulla”, ha aggiunto.
Le forze armate italiane e la guardia costiera si sono unite in uno sforzo di emergenza con elicotteri e barche per raggiungere la casa circondata dall’acqua.
Inoltre, sono state colpite migliaia di fattorie in questa fertile area agricola. Le inondazioni hanno portato alla cancellazione del Gran Premio di Formula 1 in programma domenica.
afp/dpa/rr
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