Nel replay dei quarti di finale di Champions League, i giocatori del Manchester City hanno pareggiato 1-1 in casa del Bayern Monaco e, con una vittoria casalinga totale per 3-0, sono passati alle semifinali, dove avrebbero sfidato la squadra. difensore del trofeo, Real Madrid.
Il primo ingresso tra i migliori quattro gironi dopo 13 anni è stato vinto dall’Inter, che ha dovuto pareggiare 3:3 in casa contro il Benfica Lisbona a causa di una vittoria iniziale per 2:0. L’Inter affronta l’AC nella semifinale del derby di Milano. La prima partita è prevista per il 9 e 10 maggio, con una partita di ritorno una settimana dopo.
Erling Haaland, che ha sbagliato un rigore nel primo tempo, ha portato il City in vantaggio a Monaco al 57′. Joshua Kimmich ha pareggiato su un altro calcio di rigore all’83 ‘. La squadra di Manchester è andata in semifinale per la terza volta consecutiva, mentre il Bayern, invece, è stato eliminato ai quarti di finale per la terza volta consecutiva.
Nicoló Barella ha portato in vantaggio il Milan, il Benfica ha risposto con un gol di Fredrik Aursnes poco prima dell’intervallo, ma dopo un cambio di squadra Lautaro Martínez e il subentrato Joaquín Correa hanno segnato. Alla fine, António Silva e l’ex sostituto dello Slavia Petar Musa sono riusciti almeno a pareggiare per gli ospiti.
Il Bayern ha iniziato con l’attacco previsto. Tuttavia, Sané ha mancato di poco e poi il suo calcio di punizione è stato parato dal portiere Ederson. In precedenza, la squadra di casa Upamecano era stata espulsa per un fallo su Haaland in fuga, ma l’arbitro Turpin aveva escluso il precedente fuorigioco dell’attaccante del City.
Al 37′ Haaland avrebbe potuto punire la mano di Upamecano in area di rigore, ma ha tirato alto dal dischetto. Il tiratore norvegese non ha trasformato un rigore (al di fuori dei rigori) dopo 15 tentativi riusciti consecutivi. In precedenza, l’ultima volta che non aveva segnato su rigore era stato nell’aprile 2021 con la maglia del Dortmund contro l’Union Berlin.
Dopo aver cambiato squadra, Coman Munich prima non è riuscito a capitalizzare un’occasione promettente, e pochi istanti dopo, al 57 ‘, Haaland ha aperto le marcature, che, su passaggio di De Bruyne, ha messo Upamecano e ha mandato la palla nell’incrocio dei pali. Il 22enne capocannoniere della Champions League ha segnato il suo 12esimo gol. Haaland ha segnato il gol più veloce con 35 gol nella competizione d’élite, gli sono bastate solo 27 partite.
All’83’ Kimmich pareggia dal dischetto per mano di Akanji, ma i padroni di casa possono fare poco di più. L’allenatore del Bayern Thomas Tuchel è stato finalmente espulso dopo aver ricevuto un secondo cartellino giallo per protesta.
L’Inter a San Siro porta in vantaggio Barello al 14′ con un tiro all’incrocio dei pali dopo aver combinato con Martínez. Il centrocampista italiano ha seguito il suo gol dal primo quarto di finale. Dopodiché, gli ospiti Grimaldo non sono riusciti a battere il gol di Onana su punizione, ma al 38 ‘Aursnes ha pareggiato di testa.
Il secondo tempo offre una grande sparatoria. Il Milan si è ripreso con due gol di scarto. Dopo due passaggi di Dimarco, entrano Martínez e Correa. Il Benfica è comunque riuscito a drammatizzare il duello quando António Silva ha segnato e ha sostituito Musa al quinto minuto del regolamento. Ma l’Inter non si concede di più e non perde nemmeno la 12esima partita casalinga contro l’avversario portoghese.
Quarti di finale di ritorno di Champions League:
Bayern Monaco – Manchester City 1:1 (0:0)
Gol: 83. Kimmich dal rigore. – 57. Haaland. Arbitro: Turpin – Danos, Pages – Brisard (video, tutto Fr.). ŽK: Cancelo, Tuchel (allenatore), Upamecano, Kimmich, Pavard, Stanisič – Ederson, Gündogan, Aké, Laporte. ČK: 86. Tuchel. Pubblico: 75.000. Andata: 0-3, Manchester City avanti.
Bayern: Sommer – Pavard (77. Stanisič), Upamecano, De Ligt, Cancelo (64. Davies) – Kimmich, Goretzka – Sané (64. Mané), Musiala (71. Müller), Coman – Choupo-Moting (71. Tel. ). Allenatore: Tuchel.
Città: Ederson – Akanji, Stones, R. Dias, Aké (66. Laporte) – Rodri – B. Silva, De Bruyne (88. Walker), Gündogan, Grealish – Haaland (84. Álvarez). Allenatore: Guardiola.
Inter – Benfica Lisbona 3:3 (1:1)
Gol: 14. Barella, 65. Martínez, 78. Correa – 38. Aursnes, 86. A. Silva, 90.+5 Musa. Arbitro: Del Cerro Grande – Barbero, Porrasová – Martínez Munuera (video, tutte sp.). ŽK: R. Silva, Musa, Neres (tutti Benfica). Pubblico: 75.380. Andata: 2-0, l’Inter va avanti.
Inter: Onana – Darmian, Acerbi, Bastoni (80. D’Ambrosio) – Dumfries, Barella (76. Calhanoglu), Brozovič, Mkhitarjan, Dimarco (80. Gosens) – Martínez (76. Correa), Džeko (76. Lukaku) . Allenatore: Inzaghi.
Benfica: Vlachodimos – Gilberto (46. Neres), A. Silva, Otamendi, Grimaldo – Florentino, Chiquinho (80. Neves) – R. Silva (80. Musa), Joao Mário (89. Schjelderup), Aursnes – Ramos (74 .guedes). Allenatore: Schmidt.
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