Bollente, sibilante, fumante, scoppiettante e rimbombante mentre le squadre dell’AS Roma e del Bayer Leverkusen si mettevano in fila per una foto ricordo prima del calcio d’inizio, e molto tempo dopo l’inizio, i vigili del fuoco in servizio all’interno dello Stadio Olimpico hanno dovuto restare fermi per alcuni istanti impegnato a raccogliere un bagliore viola che è volato fuori dalla tribuna del ventilatore. La gente del posto ha presentato striscioni con lo slogan “L’amore per Roma è la nostra legge” – in latino, la lingua nazionale, ovviamente.
Così è iniziata in pompa magna, la prima delle due serate di semifinale; i giocatori del Leverkusen, raramente visti in occasioni del genere, sapevano che li aspettavano grandi cose.
Tuttavia, nel primo tempo, alla Roma è stato permesso di festeggiare. La settima squadra della Serie A ha vinto 1-0 e ha ottenuto il successo con il maggior numero di occasioni da rete. Il Bayer è in pericolo, ma sa come liberarsi. La perdita infortunata del caposquadra Robert Andrich, che aveva bisogno dell’aiuto di un supervisore per uscire zoppicando dal campo, è forse più preoccupante del sottile deficit.
È iniziato in un modo che difficilmente avrebbe potuto iniziare meglio per il Leverkusen. Il cronometro non aveva segnato 48 secondi quando Andrich ha quasi messo fine allo spettacolo che era ancora in corso sugli spalti. Piero Hincapie, l’ala sinistra del Bayer, era riuscito a concludere con un attacco a sorpresa e a infilare la palla in mezzo, ma Andrich si è precipitato troppo velocemente nella posizione di mezzo passo e non è riuscito a mettere la forza dietro un tiro del portiere portoghese della Roma Rui Patrizio. -conosciuto dai campionati mondiali ed europei, spensierato.
La squadra della Roma, che è internazionale come la sua squadra, non è meno rispettata dal Leverkusen del necessario nelle semifinali di Coppa dei Campioni. Ma il tecnico della Roma ha diffuso ancora più ammirazione. José Mourinho, ora sulla sessantina, vincitore di ogni coppa nazionale e internazionale, ha la reputazione di fare grandi progetti per grandi partite. Raramente questi concetti si concentrano solo sul gioco offensivo, la maggior parte dei quali ha lo scopo di rendere la vita difficile agli avversari.
Ma inizialmente le ruote della barriera non si sono incastrate, il Bayer non è solo una squadra più precisa e dinamica nei primi minuti, ma anche una squadra più pericolosa. Florian Wirtz si è presentato con un momento di magia che forse anche Mourinho si stava segretamente godendo. Il 20enne ha ballato attraverso il muro difensivo rosso come una ballerina e dopo uno-due con Adam Hlozek si è ritrovato improvvisamente pronto a concludere. Wirtz va in corner ma spinge la palla a lato del palo (6′).
Wirtz ha perso una grande occasione all’inizio
Qualunque sia il tattico del Bayer Xabi Alonso, sembra funzionare alla grande. Ma la squadra di Leverkusen non è riuscita a mantenere un’apertura di alto livello e gradualmente uno dei giocatori si è innervosito. L’incertezza nel lavoro di squadra si è insinuata e Jonathan Tah, arrivato troppo tardi, ha commesso un fallo che l’arbitro ha volentieri ignorato per cartellino giallo. Il momento successivo era minaccioso 0:1, ma Lukas Hradecky ha parato il colpo di testa di Roger Ibanez della Roma. La sua grande azione.
La Roma si rafforza, il Bayer arretra. Gli attacchi contro la costruzione del gioco non sono stati effettuati davanti alla linea di metà campo, le vittorie di palla erano rare e i contropiedi veloci, una specialità del Bayer, erano ancora più rari. Il Bayer si è ritrovato bloccato in area di rigore per alcuni minuti, poi la pressione si è nuovamente allentata e l’incontro è continuato fino al fischio dell’intervallo. 0:0, fin qui tutto bene dal punto di vista dell’ospite.
Ma la Roma torna presto a stringere l’attacco, Edmond Tapsoba salva da un disperato Ibanez, e proprio quando il peggio sembrava passato, i padroni di casa colpiscono: Hradecky riesce a respingere il tiro di Tammy Abraham, ma impedisce a Edoardo Bove di inseguirlo impotente. La notte italiana è illuminata da un falò dietro l’angolo.
Il Bayer è riuscito a contenere l’euforia della Roma con una resistenza costante e l’occasionale attacco pesante, ma il suo gioco offensivo raramente ha trovato la sua strada. Il veloce duetto di Jeremie Frimpong e Moussa Diaby è apparso appena. Gli avversari hanno fornito le migliori possibilità per il pareggio: Patricio ha lasciato cadere la palla proprio davanti ai piedi di Diaby – il difensore Cristante ha bloccato il suo tiro sulla linea. Un pareggio avrebbe messo bene il Bayer contro un undici di giocatori che Mourinho ha truffato ancora di più, ma nonostante ciò ci sono tutte le speranze di una riunione al Bayarena.
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