Il restyling a metà del ciclo di produzione del tipo Touareg influenzerà, tra le altre cose, il design esterno: possiamo aspettarci la nuova ottica dei fari, che sono stati recentemente dotati della tecnologia Matrix, una striscia LED allungata trasversalmente. l’intera larghezza della maschera superiore e del nuovo paraurti.
Le belle modifiche includono anche l’illuminazione di benvenuto negli specchietti, la nuova ottica del fanale posteriore o un logo posteriore illuminato sul cofano del bagagliaio: la Touareg restaurata viene fornita con questi dettagli come primo modello europeo di VW. È stato inoltre aggiunto un nuovo design delle ruote, che ora ha un diametro fino a 21 pollici.
Nulla è cambiato in termini di dimensioni. I 4878 mm di lunghezza, 1984 mm di larghezza e 1717 mm di altezza sono identici alla versione attuale, ma la Touareg offrirà più comfort grazie ad alcuni bei dettagli: i braccioli saranno realizzati con un materiale più morbido, così come le superfici di contatto attorno al cruscotto, per esempio nella zona del ginocchio.
Anche il cockpit digitale Innovision ha ricevuto innovazioni, offrendo ancora il display di infotainment standard da 9,2 pollici o ulteriori 15 pollici. Quest’ultimo ora visualizza una mappa ad alta risoluzione nella navigazione ed evidenzia specifiche corsie di traffico per un più facile orientamento. La connettività wireless con le interfacce Apple CarPlay o Android Auto non viene persa.
Il quadro strumenti ha un head-up display trasparente, la sicurezza attiva è aiutata anche dalla funzione “Night Vision”, come la descrive Volkswagen. Sul tunnel centrale troviamo un connettore USB-C, ma ora con ricarica a 45W rispetto ai 15 watt di prima.
Il bagagliaio ha un volume di 810 litri per il motore a combustione pura, l’ibrido plug-in dovrà accontentarsi del bagagliaio da 610 litri in quanto la batteria è riposta sotto il pianale del bagagliaio.
In totale ci sono 5 varianti della Touareg con tre diversi motori, tutti a trazione integrale e cambio automatico a 7 marce come prima.
Il più economico sarà probabilmente ancora il V6 TSI da 3,0 litri con 340 CV e 450 Nm. Il V6 TDI Diesel da 3,0 litri è disponibile in due varianti di potenza: rispettivamente 240 CV e 550 Nm e 286 CV e 600 Nm. Segue un motore ibrido plug-in eHybrid con una potenza combinata di 380 CV e 580 Nm.
Il motore top R eHybrid si basa sulla stessa tecnologia, ma grazie a un motore elettrico più potente, produce una potenza combinata fino a 462 CV e 700 Nm. I motori elettrici di entrambe le varianti ibride traggono energia dalla batteria da 14,3 kWh ed entrambi possono funzionare esclusivamente con l’elettricità. Finora l’autonomia elettrica era di 48 km, o 45 km per la versione R, dopo il restyling dovrebbe essere leggermente diversa.
In termini di caratteristiche di guida, fa piacere il fatto che gli ingegneri VW abbiano messo a punto anche il telaio, sia per la versione con le classiche molle in acciaio che per quella con soffietto a gas. La casa automobilistica afferma che entrambe le varianti sono dotate di componenti che migliorano le capacità dinamiche dell’auto. A seconda della versione, possiamo aspettarci stabilizzatori attivi o girare l’asse posteriore.
Anche nel caso della versione aggiornata, se è vero che la Touareg può gestire un freno rimorchio da 3,5 tonnellate, la presentazione ufficiale sarà in primavera, precisamente a maggio. Questa sorella Audi Q7 sarà prodotta a Bratislava, in Slovacchia.
“Avid organizer. Hipster-friendly bacon evangelist. Friend of animals everywhere. Entrepreneur.”