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Lo scorso anno il leone ceco ha consegnato il premio per il miglior progetto cinematografico e televisivo. Gli studiosi si dividono i premi individuali per i progetti, ma il dramma storico, che attualmente puoi vedere su Netflix, è il più apprezzato.
05/03/2023 12:35 | notizie ceche
Il 30° anniversario del Leone Ceco ha portato 30 minuti di riprese estese, spegnendo le candeline sulla torta di compleanno e sei premi per il miglior film vincitore, vale a dire il dramma storico Il Boemo diretto da Petr Václav. Ha vinto anche una statuetta per la migliore regia, e Il Boemo ha vinto le categorie per suono, sceneggiatura, costumi e maschere. Ora il film è disponibile su Netflix. Tre premi sono stati vinti da Arvéd films, che ha portato le statuette per il miglior attore protagonista al grande Michal Kern, la migliore sceneggiatura e la migliore colonna sonora. Mile è entusiasta del premio come miglior attore non protagonista a Marcello Bendigo per la sua interpretazione in BANGER., che ha anche vinto il premio per il miglior montaggio. BANGER anche. appena disponibile su Netflix.
Una novità interessante è stata la vittoria di Klára Melíšková nella categoria principale femminile, poiché l’attrice ha vinto un busto di cristallo per il suo ruolo non nel film, ma nella miniserie televisiva Štěpán Hulík Suspicion. Ha anche vinto un premio nella sua specifica categoria, ma quest’anno, per la prima volta, un attore di un progetto televisivo è riuscito a vincere un premio nell’unica precedente categoria di film. La migliore serie è quella degli anni ’90 prodotta dalla televisione ceca. Il miglior documentario è Art Test diretto da Adély Komrzí e Tomáš Bojar. Per Komrzí, questo è il secondo premio per il miglior documentario in due anni. Quest’anno, il distributore Jan Jíra e la drammaturga Marcela Pittermannová, che ha appena compiuto novant’anni, sono stati premiati per il loro eccezionale contributo alla cinematografia, per il quale hanno umilmente ringraziato: “La drammaturga non è molto visibile. Penso di essere stata fortunata a lavorare nei film per bambini quasi tutta la mia vita – e forse in parte non è poi così male.’
PREZZI DEL LEONE CECO PER IL 2022
Il miglior film
IlBoemo
Miglior documentario
Esame d’arte
Miglior regia
Petr Vaclav (Il Boemo)
Miglior attrice protagonista
Klára Melíšková (Sospetto)
Miglior attore protagonista
Michal Kern (Arved)
Miglior artista non protagonista
Martha Issova (Buko)
Miglior attore non protagonista
Marcel Bendig (BANGER.)
Scenario migliore
Jan Poláček, Vojtěch Mašek (Arved)
La migliore fotocamera
Jan Baset Střítežský (ultima gara)
Miglior taglio
Šimon Hájek, Jakub Jelínek (BANGER.)
Miglior suono
Daniel Nemec, Francesco Liotard (Il Boemo)
La migliore musica
Ondřej Mikula alias Aid Kid, Jonatan Pjoni Pastirčák (Arvéd)
Migliore scenografia
Irena Hradecká, Luca Servino (Il Boemo)
Miglior costume
Andrea Cavalletto (Il Boemo)
La migliore maschera
Andrea McDonald (IlBoemo)
Miglior film d’animazione
Zuza in giardino
Miglior cortometraggio
Rituali
Premio Magnesia per il miglior film studentesco (premio non legale)
Vinland (dir. Martin Cuba)
Premio per l’eccezionale contributo alla cinematografia ceca
drammaturga Marcela Pittermannová
direttore della fotografia e distributore cinematografico Jan Jíra
Premio per risultati eccezionali nel campo audiovisivo
mecenati del restauro digitale di film cechi Milada e Eduard Kučer, Alice e Petr Šikoš e Petrana e Pavel Slám
CATEGORIA TELEVISIVA
Miglior film o miniserie
Sospetto
La migliore serie
anni Novanta
Fonte: CFTA
Petr Semecký
Un maniaco del lavoro stressato che analizza l’arte del festival con una mano, prepara le anteprime dei successi più in voga con l’altra e usa i piedi per scrivere elenchi di film e serie che alla fine deve “mangiare” nel tempo libero. Amante del buon cibo, mezzo maratoneta, appassionato di tecnologia e collezionista di tutto.
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