Sebbene, dopo aver visitato una mostra di equipaggiamento militare a Banjica, i giornalisti non gli abbiano chiesto delle proteste di ieri contro l’Europride a Belgrado, il presidente ne ha parlato da solo. Ha accusato i giornalisti di non avergli chiesto degli eventi ma, come ha detto, stavano solo cercando di rendere più difficile la già difficile posizione della Serbia.
“E perché non me lo chiedi, ieri sera abbiamo avuto un incontro molto più grande contro Europride, 4.650 persone, come il più grande raduno che l’opposizione abbia mai avuto”. E non ti chiederò se sai chi ha organizzato l’incontro ieri sera. Coloro che sono stati condannati per violenza domestica parlano dei valori della famiglia, non parlerò nemmeno di narcotici e quant’altro”, ha detto Vučić.
“Se non avessimo elettricità e se spegnessimo la corrente ogni sei ore, diresti: ‘Liberiamoci di questa spazzatura.’ Se diciamo che stiamo facendo una parata, ci dirai: “Ah Vučić e i suoi amici gay”, e “Vučić gay”, ecc. Se diciamo che non stiamo facendo una parata, allora mi attaccherai e dirai : “Sei colpevole, Vučić, perché lo Stato di diritto non esiste in Serbia e non puoi proteggere le minoranze sessuali’ e tutto il resto. Andiamo, dimmi, gente, cosa vuoi veramente dal Paese”, ha aggiunto il presidente .
Ricordiamo ieri sera a Belgrado si è svolta una protesta contro l’Europride organizzata dall’associazione informale “Per la difesa della famiglia”, e la prossima è prevista per il 28 agosto.
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