L’ONG umanitaria SOS Méditerranée si rammarica martedì 11 gennaio della nuova immobilizzazione della sua nave”Vichinghi del maredalle autorità italiane al porto di Sicilia, rammaricandosi”estrema precisionedall’ispezione in mare di questa nave di salvataggio. La guardia costiera italiana paralizza regolarmente le navi delle ONG umanitarie, un atto descritto come ingiustificato e politicamente motivato dalle ONG che salvano i migranti in mare che cercano di raggiungere l’Europa.
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«Deploriamo l’estrema scrupolosità che è stata esercitata per il controllo della nostra nave. Questa ispezione è la sesta di Ocean Viking dall’inizio delle sue operazioni nel Mediterraneo centrale nell’agosto 2019Lo ha detto l’Ong in un comunicato dopo l’ispezione effettuata lunedì al porto di Trapani. “Durante tale ispezione si è ritenuto che la struttura aggiunta alla nave per ospitare i superstiti e contenente le attrezzature necessarie per i nostri soccorsi dovesse essere iscritta in una categoria diversa.“, ha spiegato la ONG.
«La certificazione di questa struttura come carico è discutibile, due anni e mezzo dopo che il dispositivo è stato installato in un cantiere navale professionale e convalidato da tutti gli organismi di regolamentazione competenti.», determina l’SOS Méditerranée. L’Ocean Viking, che dall’inizio del 2021 ha salvato 2.832 persone, è stato disattivato dalle autorità italiane nel luglio 2020 per “deviazione tecnica“, secondo le autorità italiane.
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«Ora ci consulteremo con i nostri armatori, l’amministrazione marittima e le agenzie di regolamentazione per attuare i passaggi e le formalità amministrative che garantiranno il rapido rilascio degli Ocean Vikings per continuare la nostra missione il prima possibile per salvare vite umane mercoledì.“, stia tranquillo. «Navi umanitarie come la Ocean Viking, che ha riempito il vuoto lasciato dalle nazioni europee, sono state fondamentali per evitare questi naufragi.Fabienne Lassalle, vicedirettore generale di SOS Méditerranée France, è stata citata nel suo comunicato stampa. Più di 67.000 migranti sono arrivati in Italia nel 2021, per lo più dal Nord Africa, con imbarcazioni di emergenza o spesso sovraffollate, secondo i dati del ministero dell’Interno.
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