Olimpiadi 2021: polemica in Italia sulla proposta di concessione della cittadinanza ai minorenni promettenti nello sport

Aggiornato

10/08/2021 –
12:53

lsu proposta del presidente del Comitato Olimpico Italiano, Giovanni Malaga, per concedere la cittadinanza ai minorenni promettenti in campo sportivo, dopo che sono state aperte le medaglie vinte alle Olimpiadi di Tokyo 2020 da italiani di origine straniera dibattiti nel paese e divisioni tra partner di governo.

Troppo pigro per chiedere da Tokyo accelerazione delle procedure di naturalizzazione degli atleti stranieri che sono nati o vivono in Italia da molti anni e casi Eseosa Desalu, genitori nigeriani, medaglia d’oro con la nazionale italiana maschile nella 4×100 atletica e cosa? Nonostante sia nato e cresciuto in Italia, non ha potuto acquisire la cittadinanza fino all’età di 18 anni..

“Se aspettiamo di avere 18 anni per essere naturalizzati, corriamo il rischio di perdere quella persona. Chiedo di anticipare l’iter burocratico, che è un inferno. Arrivano altre origini o paesi che apprendono la pratica e la elaborano. Rischiamo di perdere molte persone. da questi atleti”, ha detto Malag, aprendo il dibattito.

Se aspettiamo fino all’età di 18 anni per essere naturalizzati, corriamo il rischio di perdere la persona. Chiedo di anticipare un crudele iter burocratico. Altrimenti, il rischio è che l’atleta si ritiri, vada nel suo paese d’origine o finisca per gareggiare per un paese terzo.

Giovanni Malag, presidente del Comitato Olimpico Italiano

Fu inventata la legge che avrebbe introdotto, tra l’altro, il cosiddetto “Ius soli deportivo” attualmente bloccato in Parlamento con la netta opposizione dei partiti di estrema destra come la Liga, che fa parte della coalizione che sostiene il Primo Ministro, Mario Draghi.

In un’intervista pubblicata oggi sul quotidiano ‘La Stampa’, il ministro dell’Interno, Luciana LamorgeseSpero ci sia accordo tra le forze politiche, ma si estenda anche ad altri minori nati in Italia.

“Quando vediamo i giovani dell’Olimpo che rispettano il nostro Paese, la gente pensa che Le parole di Malag avevano senso. Questi giovani dovrebbero sentirsi parte integrante della società”.ha detto il ministro dell’Interno.

Alle parole di Lamorge, il leader della Lega di destra ha reagito, Matteo Salvini, che ha accusato il ministro di “delirare”.

Invece di blaterare sullo ‘ius soli’ (nazionalità dalla nascita nel Paese), visto che secondo le leggi vigenti siamo un Paese europeo che negli ultimi anni ha concesso più cittadini, il ministro dell’Interno dovrebbe controllare chi entra illegalmente nel nazione. Italia

Matteo Salvini, capolista della Liga

“Invece di blaterare di ‘ius soli’ (nazionalità dalla nascita nel Paese), visto che per legge attuale siamo un Paese europeo che negli ultimi anni ha dato più cittadini, il ministro dell’Interno dovrebbe controllare chi entra illegalmente in Italia. .. Ci furono decine di migliaia di sbarchi organizzati dai mercanti, senza che il ministero muovesse un dito“Salvini ha attaccato.

Mentre il viceministro dell’Interno e i membri della Lega, Nicola Molteni, ha dichiarato: “‘ius soli’ non accadrà mai. La Lega promette di non succedere”

quando Il Partito Democratico (Pd) ha utilizzato il dibattito per rilanciare la sua proposta di introdurre la naturalizzazione dalla nascita: “L’Olimpiade non fa che ribadire quello che ripetiamo da tempo: ‘Ius soli’ in realtà esiste già, nella società, nelle scuole, tra i nostri figli. Ora la politica e le istituzioni hanno il dovere di adeguarsi a questa trasformazione”.

Lance Norris

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