I comuni italiani iniziano ad annullare eventi e concerti di Natale | Mondo

Roma, 14 dic (EFE). I consigli comunali di alcune delle principali città italiane hanno iniziato a cancellare alcune azioni e concerti programmati per le vacanze di Natale, nonostante non ci siano normative in merito a livello nazionale, visto il numero crescente di contagi da coronavirus nel Paese. già sommando fino a una media di 20.000 ogni giorno.

Il presidente della Regione Campania, Vicenzo de Luca, ha annunciato che presto emetterà una circolare in cui dichiarava che non ci sarebbero state feste a Capodanno e che sarebbe stato vietato l’affollamento durante le vacanze come l’anno scorso. “Non possiamo immaginare folle di decine di migliaia di persone senza maschere”, ha detto.

L’Italia potrebbe concordare oggi una nuova proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo, ma non ha ancora introdotto misure restrittive o di mobilità per il periodo natalizio.

Anche a Roma non si terrà il mercatino di Piazza Navona, come avveniva l’anno scorso, e anche nella località montana di Ortisei, Selva d’Val Gardena, sono stati sospesi anche i mercatini di Natale.

Nella capitale, come in molte altre città, si discute se tenere un concerto di fine anno al Circo Massimo con quasi 15.000 persone. “Siamo in attesa degli ultimi dati epidemiologici per decidere”, ha detto il nuovo sindaco, Roberto Gualtieri.

«Dire no alla festa di Capodanno è sicuramente il giusto elemento di prudenza», ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti.

Il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, ha annunciato sui social: “Abbiamo scelto di fermare i concerti di fine anno, ora la priorità è tenere sotto controllo la situazione pandemica, evitare eventi che si traducano in grandi assembramenti e vaccinare tutti”.

Per precauzione, non si sono ancora tenuti eventi nella regione Friuli-Venezia Giulia e il tradizionale concerto di Capodanno non si terrà in piazza Politeama a Palermo.

E’ scattato l’allarme tra i produttori musicali indipendenti e le etichette discografiche che hanno lanciato bandi al Ministero della Cultura per tenere concerti o trovare soluzioni alternative. “Abbiamo perso 70.000 posti di lavoro”, hanno detto.

Jacqueline Andrus

"Unable to type with boxing gloves on. Total alcohol enthusiast. Unapologetic thinker. Certified zombie junkie."