I kazaki giocano nell’élite per la prima volta dal 2016, quando sono scesi dal 16° posto in Russia al Gruppo A della Divisione I. Ai Mondiali, il loro miglior piazzamento è stato il 12° posto nel torneo del 2005 in Austria. Hanno giocato solo i quarti di finale alle Olimpiadi di Nagano 1998, dove sono finiti ottavi.
I kazaki sono passati in vantaggio al 3′, quando Valk Starčenka ha scatenato un power play escludendo Stefan Giliati, e l’attaccante 35enne ha segnato il suo decimo gol nel suo 28esimo duello tra le élite ai Mondiali. Al 25′ Anton Sagadeyev ha sprecato un’occasione per aumentare il vantaggio, poi l’Italia ha pareggiato. Con un passaggio di rovescio, Alex Petan ha trovato un Angel Miceli libero, che ha lanciato il disco su un diritto e lo ha fatto scivolare dietro l’indifeso Nikita Boyarkin.
Dopo metà partita, il portiere dell’Italia Justin Fazio non ha fatto abbastanza per cancellare un fallo di Jegor Petuchov. In 148 secondi, Yevgeny Rymarev ha sorpreso dalla destra di Fazia.
Dopo 91 secondi del terzo periodo, Nikita Michajlis aveva un vantaggio di tre gol per il Kazakistan nell’eliminazione di Petan, che ha trasformato il cross ideale di Starchenko sul palo sinistro e ha segnato il suo terzo gol del torneo. Appena 12 secondi dopo la penetrazione di Markus Gander, Peter Hochkofler si ritira dal traguardo, ma al 47′, con il rigore di Stefan Marchetti, Kazaši torna in power play grazie a Valk.
In 49 secondi, Arťom Lichotnikov passa e libera Fazi con un bluff di diritto. Dopo il suo primo gol nella terza partita del Mondiale, se ne aggiunge un altro al 50′ dopo una rapida penetrazione e Fazia viene sostituito da Davide Fadani. In 73 secondi, ha segnato per migliorare le condizioni di Petan, ma al 55′, tre secondi dopo l’incursione dell’Italia, Kirill Panjukov ha superato un sostituto in porta.
I kazaki sono ancora entusiasti del succo della resa. Hochkofler espulso da Starchenko, Viktor Svedberg ha segnato dal cerchio sinistro ea otto secondi dalla fine Yegor Shalapov ha chiuso il risultato in un gioco di potenza cinque a tre.
Campionati mondiali di hockey su ghiaccio a Riga |
Italia – Kazakistan 3:11 (0:1, 1:2, 2:8) |
Gol e record: 25. Miceli (Petan, Frank), 42. Hochkofler (Gander), 51. Petan – 3. Starchenko (Valk, N. Michajlis), 33. Petuchov (Asetov, Stepanenko), 35. Rymarev (Shin, Blacker), 42. N. Michajlis (Starchenko, Valk), 47. Valk (Starchenko), 48. Lichotnikov, 50. Lichotnikov (Makljukov, alapov), 55. Panjukov (Dietz, Starčenko), 57. Starchenko (Valk), 58. Svedberg (Šesťakov, Sagadějev), 60. alapov (Asetov, Lichotnikov). Giudici: Gofman (RUS), Sidorenko – Goljak (entrambi Bel.), Shalagin (RUS). Penalità: 9:5, più Hochkofler (It.) 10 minuti. Utilizzo: 0: 5. Nessun visualizzatore. |
Italia: Fazio (50. Fadani) – Pietroniro, Trivellato, Spornberger, Glira, Miglioranzi, Hochkofler, Marchetti, Gios – Frank, Petan, Miceli – Frigo, Bardaro, Gander – Andergassen, Giliati, Cassetti – Magnabosco, Deluca, Pitschieler. Allenatore: Giorgio De Bettin. |
Kazakistan: Bojarkin – Dietz, Makljukov, Svedberg, Blacker, alapov, Stěpanenko – Shevchenko, Sagadayev, Akolzin – N. Michajlis, Valk, Starchenko – Shin, Shestakov, Rymarev – Panjukov, Asetov, Savickij – Lichotnikov, Petuchov. Allenatore: Yuri Michajlis. |
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